Louis Dassilva, 35enne senegalese sotto inchiesta per l’omicidio di Pierina Paganelli, prosegue la sua battaglia legale. I suoi avvocati, Riario Fabbri e Andrea Guidi, hanno depositato un nuovo ricorso presso il Tribunale del Riesame contro l’ordinanza del giudice per le indagini preliminari Vinicio Cantarini, che aveva respinto la richiesta di scarcerazione. La prossima valutazione spetta a un collegio giudicante diverso, che entro 20 giorni esaminerà i nuovi argomenti difensivi.
Nel frattempo, le indagini della squadra mobile continuano a concentrarsi su vari elementi. Tra questi, un’intercettazione in cui la moglie di Dassilva manifesta preoccupazioni riguardo a un possibile interrogatorio, esprimendo incertezza su cosa potrebbe dichiarare. Gli investigatori sospettano che la coppia possa utilizzare metodi per comunicare senza essere ascoltati, come il rumore dell’acqua o attraverso biglietti scritti, per evitare l’intercettazione delle conversazioni.
Inoltre, è in corso una perizia sul materiale audio registrato nei garage, volta a verificare se si possa ascoltare il rumore della porta tagliafuoco che si richiude, un dettaglio che potrebbe aiutare a ricostruire i movimenti della scena del delitto. Le indagini continuano a focalizzarsi sugli elementi raccolti e sulle modalità di comunicazione della coppia.