Un giovane di 14 anni è stato multato da agenti della polizia locale di Rimini dopo essere stato invitato a lasciare un’area giochi al parco Pertini di Rivazzurra. La sanzione, di 64 euro, è stata notificata alla madre del ragazzo in seguito a un episodio avvenuto lo scorso 28 marzo. Secondo quanto riportato nel verbale, il minore avrebbe utilizzato un’altalena riservata ai bambini di età massima 12 anni, violando un regolamento comunale che limita l’uso alle fasce di età inferiori.
La mamma, residente a Rimini da vent’anni, ha commentato l’accaduto descrivendo la situazione come un “furto”. Racconta che il figlio, durante il gioco, avrebbe semplicemente sollevato le corde dell’altalena per accorciarle, rendendo più alta la seduta, ma gli agenti avrebbero interpretato questa azione come un uso improprio del gioco. La donna ha protestato contro la sanzione, affermando di non aver visto alcun cartello che indicasse limiti di età nell’area.
Secondo la ricostruzione degli agenti, il ragazzo avrebbe lanciato in aria e fatto roteare l’altalena, comportamenti considerati pericolosi e non conformi alle regole di utilizzo. La polizia avrebbe quindi rimproverato il minore e discusso con la madre, che si è detta infastidita dalle critiche sul suo modo di crescere il figlio e ha chiesto di poter dialogare con il comandante della polizia locale prima di pagare la multa.
La vicenda ha suscitato reazioni contrastanti tra i cittadini, con alcuni che hanno definito la sanzione eccessiva, mentre altri sottolineano l’importanza di rispettare le norme di sicurezza nei parchi pubblici. Attualmente, rimane in attesa di chiarimenti se questa regola venga applicata in modo uniforme o solo nel caso specifico del ragazzino multato.