Una normale pattuglia di controllo del territorio si è trasformata in un intervento con arresto nella tarda serata di mercoledì 7 maggio. Erano circa le 23.30 quando una volante della Polizia di Stato ha intercettato un veicolo dalla guida incerta. L’andatura sospetta ha spinto gli agenti a fermare l’auto per un controllo più approfondito.
Alla guida si trovava un uomo italiano, visibilmente alterato: alito pesantemente alcolico, discorsi sconnessi e comportamento instabile. Alla richiesta di sottoporsi all’alcoltest, l’uomo ha opposto un netto rifiuto, comportamento che ha fatto scattare l’immediata denuncia e il sequestro del veicolo.
Ma non è finita lì. Nel tentativo di impedire la procedura di sequestro, l’uomo si è frapposto fisicamente al mezzo e ha aggredito uno degli agenti, mordendolo all’avambraccio. A quel punto, gli operatori lo hanno immobilizzato e tratto in arresto con le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Il soggetto è stato condotto in Questura in attesa del rito direttissimo previsto per la giornata odierna.
La Questura di Rimini ricorda che, in base alla legge, ogni persona indagata o imputata è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva.