Rimini. SAP – FINALMENTE LE NOSTRE DOMANDE HANNO TROVATO RISPOSTA: BENE  L’APPROVAZIONE IN CDM DELLE NORME DEL “PACCHETTO SICUREZZA” 

 

Il Sindacato Autonomo di Polizia esprime soddisfazione per l’approvazione in  Consiglio dei Ministri del cd. Pacchetto Sicurezza. 

In particolare, la proposta di legge presentata nel 2021 dall’ex Segretario  Generale del SAP, Onorevole Gianni Tonelli, alla Camera dei Deputati, volta a  ottenere il diritto al Porto d’Armi per il personale delle Forze dell’Ordine in  servizio e in quiescenza, trova applicazione in un Disegno di Legge, presentato  dalla Senatrice riminese Domenica Spinelli e poi adottata dal Governo, che  permetterà agli agenti di pubblica sicurezza, già autorizzati a portare un’arma di  servizio, di detenerne una privata, diversa da quella di ordinanza, senza  necessitare di ulteriori licenze. Questo consentirà agli agenti fuori dal servizio di  avere con sé un’arma diversa da quella d’ordinanza, solitamente più leggera e  facilmente occultabile. 

L’approvazione di questo pacchetto di norme segna un cambio di passo per  salvaguardare e tutelare la nostra categoria, afferma Salvatore Giglia, Segretario  provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia, e rappresenta un segnale  significativo, soprattutto considerando le aspettative del comparto riguardo alle  disposizioni proposte.  

Tra le più attese, quelle che riguardano l’inasprimento delle sanzioni per reati di oltraggio e violenza a pubblico ufficiale, oltre all’aumento delle pene per coloro  che imbrattano o danneggiano veicoli o immobili in uso alle Forze dell’Ordine,  compromettendo il prestigio o il decoro dell’istituzione. 

Queste norme trovano ispirazione anche nell’impegno costante e nelle battaglie  portate avanti da anni dal SAP. Sul tema, continua Giglia, riguardo ai principi che tutelano la nostra funzione è stato certamente determinante il contributo  dato dalla manifestazione nazionale tenutasi nell’ottobre 2020 a Roma, in Piazza  del Popolo, dal titolo “BASTA AGGRESSIONI AGLI UOMINI IN DIVISA”, che ha  visto la partecipazione di migliaia di colleghi provenienti da tutte le Forze  dell’Ordine e del Comparto Sicurezza. 

L’approvazione di tali normative, conclude Giglia, non solo garantisce una  maggiore protezione agli operatori delle Forze dell’Ordine, ma riflette anche un  importante passo avanti nella garanzia della sicurezza dei cittadini. La  connessione tra queste disposizioni e la sicurezza pubblica è evidente e  rappresenta un traguardo significativo per il benessere e la sicurezza di tutti i  cittadini. 

IL SEGRETARIO PROVINCIALE 

Salvatore Giglia