Rimini, successo per “La musica che unisce”: note ed emozioni nella Casa Circondariale

Un lunedì diverso, quello dell’8 settembre, per la Casa Circondariale di Rimini. Qui si è tenuta la terza edizione del concerto estivo “La musica che unisce”, che ha trasformato per una sera le mura interne del carcere in un palcoscenico di partecipazione e leggerezza.

A salire sul palco sono stati i Miami & the Groovers, storica band riminese guidata da Lorenzo Semprini. Il gruppo ha alternato brani originali a cover internazionali, coinvolgendo il pubblico e creando un’atmosfera lontana dalla rigidità quotidiana. Per i detenuti, ma anche per agenti, operatori e volontari, l’appuntamento ha rappresentato una boccata d’aria, un momento di incontro che la musica è riuscita a rendere speciale.

L’iniziativa è stata promossa dall’associazione “Nessuno è cattivo per sempre”, con il contributo organizzativo delle sigle sindacali territoriali CGIL, CISL e UIL, che hanno sostenuto concretamente la realizzazione dell’evento.

La Direzione della Casa Circondariale ha espresso gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile l’appuntamento, sottolineando come la musica, in un contesto come quello carcerario, acquisti un significato ulteriore: non solo intrattenimento, ma anche strumento di inclusione, speranza e apertura.

Con questa terza edizione, “La musica che unisce” si conferma quindi un momento atteso e necessario, capace di portare energia positiva e di creare ponti tra esperienze di vita diverse, dentro uno spazio che troppo spesso vive solo la dimensione della chiusura.