Rimini. Tensione tra vicini nel caso dell’omicidio di Pierina Paganelli

La controversia intorno al caso di Pierina Paganelli si intensifica con scambi aspri di accuse tra i vicini di casa di via Del Ciclamino. Secondo quanto riferito dall’ANSA, Valeria Bartolucci, moglie dell’indagato Louis Dassilva, ha richiesto in varie interviste televisive che Loris Bianchi, fratello della vicina Manuela, sottoponga il proprio DNA a un test di confronto.

Questa richiesta ha sollevato la reazione dei Bianchi, rappresentati dall’avvocato Nunzia Barzan e dal criminalista Davide Barzan. I difensori hanno descritto le accuse mosse nei confronti di Loris e Manuela come infondate e prive di consistenza, annunciando che valuteranno possibili azioni legali per difendere i loro assistiti.

È importante sottolineare che né Manuela né Loris Bianchi sono attualmente sotto indagine da parte della Procura. L’inchiesta sull’omicidio di Pierina Paganelli rimane aperta, in attesa delle conclusioni dei periti. In particolare, sarà rilevante l’analisi del professor Emiliano Giardina, incaricato dal giudice, per l’estrazione del DNA dai resti trovati sulla scena del crimine e per la successiva comparazione. Finora, è stato trovato un DNA di sesso maschile, ma non è stato ancora confrontato con quello di Dassilva. Ulteriori sviluppi sono attesi il prossimo 11 ottobre, quando si svolgerà un’udienza per acquisire i risultati delle analisi di laboratorio.