Rimini, turismo in crescita nei primi cinque mesi del 2025: record storico a maggio

Nei primi cinque mesi del 2025, la provincia di Rimini conferma una sostanziale stabilità nelle presenze turistiche rispetto all’anno precedente, registrando un leggero aumento dello 0,1%. Il capoluogo Rimini si distingue con una crescita più significativa, pari al 1,7%, mentre anche Riccione fa segnare un incremento dell’1,1%. Al contrario, alcuni comuni della costa rilevano cali: Cattolica perde il 2,7%, Bellaria Igea Marina il 6,9%, e Misano segna un decremento più marcato, pari all’11%.

Un dato particolarmente rilevante emerge dall’analisi del solo mese di maggio, quando Rimini supera per la prima volta nella sua storia i 500mila pernottamenti mensili (503.132), con un incremento del 6,2% rispetto allo stesso mese del 2024. Numeri che segnano un importante passo avanti rispetto agli anni precedenti: nel 2024 i pernottamenti a maggio erano 466.012, mentre nel 2019 si erano fermati a 393.816.

La composizione della clientela internazionale mostra una significativa presenza straniera: a Rimini gli ospiti esteri rappresentano il 30% dei pernottamenti totali; a Riccione sono il 19,3%, a Cattolica il 24,2%, a Bellaria il 20,8%, a Misano il 21,2%, per una media provinciale del 25,8%. L’assenza del turismo russo, a causa del conflitto in Ucraina, continua a influenzare i flussi complessivi.

Il sindaco di Rimini e presidente della provincia, Jamil Sadegholvaad, invita a guardare ai dati con una prospettiva d’insieme, sottolineando come la frammentazione delle cifre tra comuni limitrofi non rifletta pienamente la realtà turistica di un territorio piccolo ma integrato. Secondo Sadegholvaad, i risultati, sia per il capoluogo sia per l’intera provincia, offrono un quadro complessivamente positivo, confermato anche dalle previsioni per giugno. Il sindaco evidenzia inoltre il ruolo fondamentale della destagionalizzazione, favorita da fiere, congressi, eventi sportivi e dal potenziamento dei servizi e delle infrastrutture urbane. Questa strategia, a suo avviso, è la chiave per un turismo sempre più sostenibile e strutturato lungo tutto l’arco dell’anno.