Un anziano di 81 anni, originario di Avellino ma residente a Rimini, è stato condannato in primo grado a 4 anni di reclusione e 11 mila euro di multa per usura. Nonostante fosse nullatenente, era in grado di prestare ingenti somme di denaro, fino a 300mila euro, applicando tassi usurari fino al 120%. Le vittime includevano un notaio riminese, un legale rappresentante di una società immobiliare e l’amministratore di una squadra di calcio. L’indagine delle fiamme gialle è partita dalla denuncia del notaio e ha portato alla luce numerosi casi di prestiti usurari. L’uomo è stato condannato per cinque episodi estorsivi e assolto per due, mentre la sua nuora e un imprenditore sono stati entrambi assolti. L’81enne sconterà il ricorso in appello.
