Rimozione amianto a Rimini: 18 tonnellate smaltite nel 2023 grazie ai contributi comunali

 

Ogni anno dal 2010, il Comune di Rimini propone un’importante iniziativa per incoraggiare la rimozione dell’amianto. Nel 2023, grazie ai contributi a fondo perduto messi a disposizione, sono state smaltite circa 18 tonnellate di questo pericoloso materiale.

L’iniziativa mira ad agevolare i privati cittadini che desiderano rimuovere e smaltire manufatti contenenti amianto, come lastre, pannelli piani o ondulati utilizzati per la copertura di edifici, pareti divisorie non portanti, tubi per acquedotti o fognature, tegole, canne fumarie e serbatoi per l’acqua.

Nel 2023 sono stati effettuati 27 interventi di rimozione, per un totale di 17.737 chili di amianto smaltiti. Questo rappresenta una diminuzione rispetto all’anno precedente, a causa dell’aumento dei prezzi di mercato e del ricorso sempre più frequente a interventi di riqualificazione che includono la rimozione dell’eternit. In questi casi, i condomini possono beneficiare del vantaggioso bonus 110.

Dall’inizio dell’iniziativa, nel 2010, sono stati finanziati complessivamente 840 interventi di rimozione, che hanno portato alla rimozione o smaltimento di 1.135.094 chilogrammi di amianto, con un totale di circa 518mila euro di contributi erogati.

Il contributo, che non può essere cumulato con altre agevolazioni, copre il 50% della spesa effettivamente documentata, fino a un massimo di 1.200 euro. Il bando accetta tutte le richieste di rimozione effettuate a partire dal 1° gennaio 2023, che siano realizzate mediante una ditta specializzata per la bonifica. I contributi sono stati erogati in ordine di prenotazione, fino all’esaurimento del fondo. Hanno potuto richiedere il contributo i proprietari di manufatti contenenti amianto nel territorio del Comune di Rimini, che fossero in regola con gli strumenti urbanistici vigenti e che avessero manufatti abbandonati sul proprio suolo, denunciati a una Pubblica Autorità.

Anche per il 2024, verrà proposto lo stesso bando, che sarà pubblicato nel mese di marzo e metterà a disposizione un fondo di 20 mila euro per i contributi, con le medesime modalità del 2023.

Dal 2010 ad oggi abbiamo agevolato la rimozione e lo smaltimento di circa 1.135 tonnellate di amianto – commenta l’Assessora all’ambiente Anna Montini – e continuerà anche nei prossimi anni l’impegno dell’amministrazione per raggiungere l’obiettivo di una città libera dall’amianto. Come tutti sanno, l’amianto è un materiale molto pericoloso per la salute dell’uomo e dell’ambiente e le bonifiche vanno eseguite seguendo procedure specifiche da parte di ditte autorizzate. Anche nel 2023 gli interventi sostenuti dagli incentivi a fondo perduto messi a disposizione dal Comune hanno coperto tutto il fondo messo a disposizione e l’auspicio è che questa opportunità continui ad essere raccolta dalle persone interessate. Ricordo anche che tutti i cittadini possono sempre segnalare la presenza di coperture e altri materiali contenenti amianto in cattivo stato di conservazione seguendo le modalità indicate sul sito del comune di Rimini nella sezione Qualità ambientale

https://www.comune.rimini.it/servizi/ambiente/segnalazioni-materiali-contenenti-amianto