Robinho processo per stupro, Santos sospende contratto

(ANSA) – ROMA, 17 OTT – Il contratto fra il Santos e Robinho,
tornato nel club che lo ha lanciato nel calcio professionistico,
è stato sospeso a causa del processo che lo vede protagonista in
Italia per una presunta violenza sessuale in un locale notturno,
ai danni di una ragazza albanese, nel 2013, quando il brasiliano
giocava nel Milan. Nel 2017, in primo grado Robinho, assieme a
un altro imputato suo connazionale, è stato condannato a 9 anni
di carcere, sentenza contro la quale ha fatto ricorso.
    Ma a causa di questo, anche se non si tratta di un verdetto
definitivo, il Santos nei giorni scorsi era stato aspramente
criticato per aver preso un giocatore sotto accusa per stupro e
sempre a causa di ciò aveva perso alcuni sponsor. A complicare
le cose si è messo poi il fatto che i media del gruppo Globo
hanno pubblicato il contenuto di alcune intercettazioni
telefoniche relative a questa vicenda.
    Robinho, tramite i suoi avvocati, ha ribadito di essere
innocente e che “si è trattato di sesso consensuale”, intanto
però il Santos ha deciso di fare a meno di lui. Così
l’attaccante ha commentato la sospensione tramite i social: “Il
mio obiettivo era quello di aiutare il Santos. Mi dà fastidio
non poterlo fare, ma è meglio che in questo momento mi concentri
sui miei affari personali. Dimostrerò la mia innocenza per i
tifosi del Santos e le persone a cui piaccio”. (ANSA).
   


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