Romagna. Alluvioni e sicurezza: la Regione pronta a presentare il piano per le delocalizzazioni

La Regione Emilia-Romagna si prepara a presentare un piano strategico per la delocalizzazione delle aree più esposte al rischio di alluvioni. Il presidente della Regione, Michele de Pascale, ha annunciato un imminente “cambio di passo” per accelerare la messa in sicurezza del territorio e ridurre al minimo il pericolo di nuovi eventi catastrofici.

Le priorità del piano: ricostruzione e sicurezza

Il programma regionale si concentra su tre punti chiave: semplificare la burocrazia per accelerare la ricostruzione, avviare il processo di delocalizzazione nelle zone ad alto rischio e centralizzare la gestione delle emergenze sotto un’unica regia. Il decreto atteso dal governo assegnerà al commissario straordinario Fabrizio Curcio il compito di coordinare tutte le operazioni di ricostruzione e messa in sicurezza per gli eventi alluvionali verificatisi dal maggio 2023 ad oggi.

Delocalizzazione delle aree più a rischio

Uno dei provvedimenti più rilevanti in arrivo è l’ordinanza sulla delocalizzazione, che sarà pubblicata nei prossimi giorni. L’intervento riguarderà principalmente le aree collinari e le abitazioni situate all’interno delle golene dei fiumi, zone particolarmente esposte a inondazioni e dissesti idrogeologici. Anche se i dettagli sui contributi economici non sono ancora stati definiti, le prime ipotesi parlano di un incentivo pari a 1.800 euro al metro quadrato per chi deciderà di trasferirsi altrove, lasciando le aree a rischio.

Incontro con il governo: verso azioni concrete

Nel frattempo, il presidente De Pascale ha avuto un incontro con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per discutere delle recenti allerte meteo e delle preoccupazioni legate alla sicurezza idrogeologica. Il colloquio è stato definito “cordiale e positivo”, ma De Pascale ha sottolineato la necessità di passare rapidamente dalle parole ai fatti per garantire ai cittadini soluzioni efficaci e tempestive.

Con l’imminente pubblicazione delle ordinanze e l’attuazione del piano regionale, la gestione del rischio alluvionale in Emilia-Romagna si avvia verso una nuova fase, con l’obiettivo di prevenire future emergenze e proteggere le comunità locali.