Romagna, benessere per età: Ravenna tra le migliori, Forlì-Cesena tiene il passo, Rimini in affanno

Una fotografia dettagliata del benessere nelle province italiane, suddiviso per fasce d’età, è quella tracciata dall’ultima indagine del Sole 24 Ore. Lo studio, che valuta la qualità della vita per bambini, giovani e anziani, restituisce un quadro a tre velocità per il territorio romagnolo: Ravenna si distingue, Forlì-Cesena si difende, mentre Rimini arranca.

Anziani: Ravenna ai vertici, Rimini a metà classifica

Nel segmento over 65, Ravenna si piazza al 18° posto nazionale, forte anche del secondo posto assoluto per disponibilità di orti urbani, un dato che segnala attenzione al benessere attivo e alla socializzazione nella terza età. Più indietro Forlì-Cesena, che si ferma al 30° posto, penalizzata da una forte esposizione all’inquinamento acustico, voce in cui risulta terz’ultima a livello nazionale. Va peggio Rimini, che scivola al 59° posto, segnalando una minore attenzione ai bisogni della popolazione più anziana.

Giovani: ottimi risultati per Forlì-Cesena e Ravenna, Rimini ancora indietro

La classifica dedicata ai giovani adulti (18-35 anni) vede Forlì-Cesena salire fino all’8ª posizione, seguita a ruota da Ravenna al 9° posto. La vivacità culturale sembra trainare entrambe le città: Ravenna conquista addirittura il primo posto nazionale per numero di concerti, con Forlì-Cesena subito dietro. Rimini, invece, scivola in 64ª posizione, evidenziando un’offerta meno strutturata per questa fascia d’età.

Infanzia: Ravenna conferma solidità, Forlì-Cesena e Rimini in ombra

Anche nel segmento dedicato ai più piccoli, Ravenna si distingue, posizionandosi al 13° posto nazionale e ottenendo un prestigioso secondo posto per la presenza di verde attrezzato, un indicatore chiave per la qualità dell’ambiente urbano e l’accessibilità agli spazi all’aperto. Forlì-Cesena arretra al 56° posto, mentre Rimini crolla all’85°, confermandosi in difficoltà sul fronte delle politiche per l’infanzia.

Il report mette in luce un tema cruciale per lo sviluppo dei territori: la capacità di adattare i servizi e le infrastrutture ai bisogni delle diverse fasce generazionali. Mentre Ravenna emerge come modello equilibrato, Forlì-Cesena alterna luci e ombre. Per Rimini, i dati rappresentano un invito a riflettere su nuove priorità da porre al centro dell’agenda pubblica.