In una nota diffusa alla stampa, l’Onorevole Rosaria Tassinari, deputata e coordinatrice regionale di Forza Italia in Emilia-Romagna, risponde con fermezza alle recenti polemiche che l’hanno vista al centro di un confronto acceso, spesso paragonata all’ex presidente statunitense Donald Trump.
«Leggere un titolo che accosta il mio nome a quello di Trump – esordisce Tassinari – mi ha strappato un sorriso. Scomodare una figura così mediatica per commentare una decisione del Consiglio comunale di Forlì appare più un tentativo di sensazionalismo che un reale confronto politico», afferma, sottolineando come la politica debba restare ancorata a fatti concreti e non a facili paragoni.
La deputata precisa inoltre che non si è mai trattato di un semplice “ripensamento” sulla questione del Garante dei detenuti, bensì di una scelta ponderata e responsabile: «Abbiamo deciso di approfondire un tema complesso all’interno della Commissione consiliare, un luogo adatto per ascoltare tutte le opinioni, analizzare proposte e costruire una posizione condivisa. Questo è il metodo serio che Forza Italia vuole portare avanti».
Tassinari ricorda che la tutela delle condizioni carcerarie è da sempre una battaglia fondamentale per il suo partito, fondata sui valori di giustizia, dignità umana e rispetto dei diritti. «Il Garante dei detenuti – spiega – non è per noi un semplice ruolo istituzionale, ma un presidio di civiltà, a patto che sia davvero libero da strumentalizzazioni politiche».
Infine, un invito aperto a chi la critica: «Venite con noi nelle carceri, ascoltate le storie, osservate le realtà che vogliamo migliorare. Le sfide vere si affrontano sul campo, non con polemiche di maniera nei comunicati. Noi continueremo a lavorare con serietà e dedizione per costruire una società più giusta e umana».