Si sono trasformati in ladri durante la pausa pranzo, ma il tentativo di furto è durato poco: due dipendenti di una concessionaria locale sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile con l’accusa di furto aggravato in concorso.
I fatti risalgono a pochi giorni fa, quando il titolare dell’officina ha contattato il 112 segnalando che due suoi dipendenti – un 46enne italiano e un 27enne albanese, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine – si erano impossessati di un fusto di olio motore, dal valore commerciale di oltre 6.000 euro, sottraendolo dagli ambienti dell’azienda durante la pausa di mezzogiorno.
I militari sono intervenuti con prontezza e hanno intercettato i due sospettati a bordo di un’auto, riconducibile a uno di loro. Il fusto rubato era nascosto nel bagagliaio, rendendo immediata la verifica del reato e l’arresto in flagranza. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
Il giorno successivo, durante il processo per direttissima, il giudice ha convalidato l’arresto. Per il 46enne è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
L’intervento conferma l’efficacia dell’attività di controllo e risposta rapida dei Carabinieri sul territorio, anche nei casi di reati contro il patrimonio commessi all’interno di realtà lavorative.