Durante la partecipata Festa della Libertà svoltasi al parco Ausa, il Consigliere e Segretario di Libera, Matteo Ciacci, ha tenuto un interessante discorso politico, utile a comprendere umori, strategie e future alleanze. Un passaggio molto importante, che assieme alla Festa dell’Amicizia della Dc dirà parecchio su quello che ci attende. Ciacci in apertura ha voluto esprimere un caloroso ringraziamento a Monica per il suo eccezionale impegno, e ha elogiato il presidente Dalibor Riccardi, definendolo un amico oltre che una splendida persona, con la quale ha condiviso una profonda conoscenza nel corso degli anni.
L’atmosfera della festa, che ha visto protagonisti i valori fondamentali di libertà e liberazione dal fascismo, è stata il palcoscenico perfetto per ribadire l’impegno costante e l’attivismo del gruppo di Libera. Ciacci ha sottolineato con orgoglio come il partito sia stato in grado di affrontare tutte le difficoltà, gli attacchi strumentali, le cattiverie e le menzogne con un’unica risposta: proposte concrete, unità e onestà. Questi principi fondamentali hanno rappresentato una guida costante nel percorso di Libera e sono stati l’arma migliore contro chi ha cercato di dividere il gruppo con falsità e artifizi.
Ciacci ha poi affrontato con determinazione le sfide economiche e sociali che hanno interessato il Paese nel corso dell’ultimo anno. Tra queste, ha posto l’attenzione sul conflitto tra Russia e Ucraina, che ha avuto gravi ripercussioni anche sul territorio di San Marino. In particolare, i cittadini hanno dovuto fare i conti con il drastico aumento dei costi dell’energia, delle bollette e dei beni di consumo, con una conseguente perdita di potere d’acquisto significativa. Ciacci ha sottolineato che le famiglie hanno perso ben 10 punti di potere d’acquisto sui loro salari, una situazione critica che richiede interventi mirati e soluzioni concrete.
In risposta a questa difficile congiuntura, Libera ha proposto una serie di azioni volte a garantire un sollievo immediato alle famiglie e contrastare l’inflazione galoppante. Tra le misure proposte vi è l’utilizzo delle risorse incamerate dallo Stato per calmierare le bollette, un’azione mirata a garantire un maggiore equilibrio nell’economia domestica. Inoltre, il partito ha suggerito di destinare le somme non investite del piano ristori per ridurre il caro vita, affrontando così uno dei problemi più sentiti dalla popolazione.
Il tema degli affitti e delle difficoltà nel trovare alloggi adeguati non è passato inosservato nel discorso del Segretario. Libera ha proposto soluzioni per agevolare l’accesso alla casa, tra cui l’utilizzo degli immobili in possesso delle banche, una revisione della legge sul mutuo e la creazione di un sistema di incentivi e disincentivi per stimolare il mercato degli affitti. Queste proposte mirano a favorire la stabilità abitativa e a garantire un futuro migliore per le famiglie.
Ciacci ha sottolineato il ruolo di Libera nel promuovere i diritti, come la legge sull’interruzione volontaria di gravidanza e il congedo di paternità, insieme agli incentivi per l’acquisto di beni destinati alla nascita. Il partito ha sempre sostenuto la rivalutazione degli assegni familiari e continua a impegnarsi per garantire una rete di sicurezza sociale solida e inclusiva, attenta alle esigenze dei cittadini.
La visione di Libera è orientata anche verso lo sviluppo economico e la crescita sostenibile. Ciacci ha spiegato che il debito rimasto va utilizzato per investimenti mirati, come il progetto energetico che prevede investimenti in impianti ad energia pulita. Questo è solo uno degli ambiti in cui Libera vuole collaborare sia con lo Stato che con i privati, puntando a garantire un futuro più verde e sostenibile.
L’integrazione con l’Italia e l’Unione Europea è un altro aspetto cruciale nel programma di Libera. Il Consigliere ha sottolineato la necessità di creare rapporti bilaterali con l’Italia per un piano di sviluppo che valorizzi le peculiarità di San Marino e permetta di rilanciare l’economia. Inoltre, ha espresso la volontà di affrontare la questione dell’accordo di associazione con l’Unione Europea, una sfida che può portare a nuove opportunità per i giovani, per le imprese e per il comparto bancario finanziario di San Marino.
La politica sociale di Libera è incentrata sulla creazione di un sistema pubblico, garantito ed universalistico, che metta al centro la persona e garantisca inclusione e sostegno alle fasce più deboli della popolazione. Ciacci ha sottolineato l’importanza di porre fine a consulenze inutili e progetti faraonici che servono solo a soddisfare gli interessi di pochi. Il focus deve essere sui servizi più semplici e vicini alle esigenze della popolazione, come la medicina di base, il domiciliare e il rapporto tra paziente, medico e infermiere.
Il Governo attuale, secondo Ciacci, non ha risposto adeguatamente alle sfide del Paese ed è stato definito deludente e immobile. Libera si propone come forza politica progressista, riformista e orientata al cambiamento, pronta a dare nuove risposte alle reali esigenze delle persone. Ciacci ha sottolineato che una Libera forte e coesa fa paura a tutti gli avversari, e ha assicurato che il partito risponderà con proposte concrete, dimostrando così la forza delle idee e della determinazione.
Il messaggio finale del Consigliere è stato chiaro e incisivo: il centrosinistra esiste e si chiama Libera, ed è già organizzato per affrontare le sfide future. Il Paese ha bisogno di una svolta a sinistra, di un cambiamento innovativo, e Libera è la forza politica pronta a guidare questa trasformazione. Il Consigliere ha concluso con un appello a tutti i cittadini, invitandoli a unirsi a Libera per costruire insieme un futuro migliore per San Marino.
David Oddone
(La Serenissima)