San Marino. A proposito dell’acqua: lettera aperta al Segretario di Stato Bevitori dal “Gruppo cittadini di Gualdicciolo”

Riceviamo e pubblichiamo.
Buongiorno
A nome del Gruppo di Cittadini di Gualdicciolo per la difesa dell’ambiente e della salute, chiediamo di pubblicare la lettera aperta, in oggetto, che alleghiamo.
Ringraziandovi anticipatamente, vi porgiamo distinti saluti.
Mazza Loretta.

Caro Segretario di Stato Bevitori,

quale gruppo di cittadini di Gualdicciolo per la difesa dell’ambiente e della salute abbiamo appreso con soddisfazione le sue dichiarazioni di qualche giorno fa a proposito del consumo responsabile dell’acqua, richiamando comportamenti virtuosi da parte di tutti i cittadini.

L’acqua è un bene prezioso e vitale, l’accesso all’acqua per tutti è un diritto, non è una merce! Non è neanche come si crede un bene inesauribile. Infatti l’undicesimo Rapporto mondiale delle Nazioni Unite sullo sviluppo delle risorse idriche affronta la relazione critica tra la gestione delle risorse idriche e i cambiamenti climatici, evidenziando come questi ultimi stiano influenzando la disponibilità, la qualità e la quantità dell’acqua, mettendo a rischio diritti umani fondamentali e ostacolando i progressi verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: ancora oggi 2,2 miliardi di persone (dati Oxfam 2025) non hanno accesso all’acqua potabile!

Quindi ben venga una campagna di sensibilizzazione sull’uso corretto e rispettoso di un bene comune come l’acqua rivolto a tutti i cittadini. Compreso le imprese però! Lo diciamo perché consapevoli di un passato e di un presente in cui ci sono imprese che deliberatamente e impunemente utilizzano l’acqua dei torrenti, quindi di proprietà pubblica, per scopi di interesse privato senza autorizzazioni e senza pagare un soldo. E’ il caso del torrente San Marino. Per anni lo Stato (Uffici preposti, autorità amministrative o politiche) non hanno visto (o non hanno voluto vedere?) che c’era e c’è chi utilizza il torrente e la sua acqua come se ne fosse il proprietario. Solo recentemente qualcosa si è mosso ma solo perché è stata fatta una documentata segnalazione! Cosa seguirà a questo non si sa, speriamo non il solito colpo di spugna sempre favorevole alle imprese e non ai cittadini.

Segretario di Stato Bevitori, tornando alle sue dichiarazioni sulle risposte che la politica deve dare a medio-lungo termine per una maggiore autonomia sul fronte dell’acqua, perché, consultando il suo Collega al Territorio, non pensare di usare l’acqua del torrente San Marino per scopi di pubblica utilità invece che per anni è stata usata per gratuiti scopi privati? Magari la popolazione vi sarà grata quando la siccità si farà sentire maggiormente!

Gualdicciolo, 11 luglio 2025

Il gruppo di cittadini di Gualdicciolo per la difesa dell’ambiente e della salute