NON MI FIDO SE NON VEDO!
E tantomeno mi fido di Beccari che, per finalità politiche (in particolare l’appoggio alla sinistra, persino a quella più estrema), ha aperto al riconoscimento della Palestina dopo aver già, in silenzio, sanzionato la Russia che ci aveva fornito i vaccini. Da sempre contrario al riconoscimento della Palestina – perché avrebbe complicato i rapporti con gli Stati Uniti – oggi si è piegato solo per compiacere Libera e soci e garantirsi il loro voto sull’Europa.
E l’Addendum all’Accordo di Associazione UE? Rimane ancora segreto! Possiamo davvero fidarci di Beccari? Direi proprio di no, visto quanto ha tentato di fare in questi anni di “regno”. Sembra che il Segretario di Stato agli Esteri abbia accettato di cedere parte della vigilanza sul sistema bancario alla Banca d’Italia, che a sua volta avrebbe sbloccato l’impasse per la definizione dell’Accordo di Associazione. Di fatto, Beccari ha calato le braghe pur di non perdere la faccia e chiudere l’accordo.
Ma perché l’Addendum che ha sbloccato la situazione è ancora segreto? Se ne vergogna? E soprattutto: si può firmare un accordo le cui parti restano secretate?
Secondo fonti vicine al dossier, Roma avrebbe bloccato la versione iniziale dell’accordo perché troppo favorevole a San Marino. Alla fine, la “soluzione” concordata da Beccari ha finito per garantire alla Banca d’Italia la vigilanza diretta su settori chiave del sistema finanziario sammarinese. Eppure l’Italia disponeva già di un meccanismo di scambio di informazioni con San Marino. Ora, invece, ha fatto un passo avanti, ottenendo di fatto il controllo della vigilanza bancaria.
La questione apre seri interrogativi sui limiti della nostra sovranità finanziaria e su quanto San Marino possa ancora mantenere la propria indipendenza, stretto nella morsa di una crescente pressione internazionale sulla trasparenza e la stabilità dei mercati.
Nel frattempo, il governo Beccari cerca di vendere questa intesa con l’Italia come condizione necessaria per preservare la credibilità del sistema finanziario e garantire l’accesso ai mercati europei. Peccato che l’accesso ai mercati europei già lo avessimo!
Il risultato? Beccari ha svenduto la nostra indipendenza bancaria e finanziaria pur di chiudere questo deleterio Accordo di Associazione UE che, nella migliore delle ipotesi, trasformerà San Marino in una colonia – prima dell’Europa e poi dell’Italia.
Poco più che un comune italiano.
È davvero questo quello che vogliamo?
Un lettore