San Marino, ancora in bilico la partecipazione all’Eurovision Song Contest 2026

La Repubblica di San Marino non ha ancora preso una decisione definitiva sulla sua partecipazione all’Eurovision Song Contest del 2026. Lo ha confermato Roberto Sergio, direttore generale di San Marino RTV e della Rai, durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo studio sammarinese a Montecitorio, a Roma.

Sergio ha spiegato all’Ansa che il confronto con l’European Broadcasting Union (Ebu) è ancora in corso e che la scelta definitiva sarà presa entro settembre, termine ultimo per comunicare l’adesione. Come segnale di apertura, però, San Marino ha già confermato la sua presenza all’Eurovision Junior, che si terrà a dicembre a Tbilisi, in Georgia, evento che servirà anche a stabilire un clima più disteso nel dialogo con l’organizzazione europea.

Nel corso dell’incontro, Sergio ha ricordato il successo ottenuto con il San Marino Song Contest, evento che ha portato il vincitore a rappresentare la Repubblica nel contest europeo, incrementando la visibilità del piccolo Stato e della sua televisione. Tuttavia, ha sottolineato che il Paese, insieme ad altri Stati di dimensioni ridotte, non ha condiviso le modalità di voto adottate nelle ultime edizioni, in particolare per quanto riguarda il sistema combinato di giurie e televoto.

Il direttore generale ha evidenziato alcune anomalie riscontrate nei risultati, come l’assegnazione di zero punti al voto popolare a paesi che avevano ricevuto molti consensi dalle giurie, citando in particolare il caso della Svizzera, Paese ospitante. Inoltre, è stata notata una possibile influenza di natura politica nelle decisioni delle giurie in diversi casi.

Nonostante le criticità emerse, Sergio ha rimarcato l’importanza di mantenere un dialogo aperto con l’Ebu e con gli altri piccoli Stati, con l’obiettivo di tutelare la dignità di ciascuna nazione partecipante. Il confronto è ancora aperto, e al momento non è esclusa né la partecipazione né il ritiro dalla competizione del prossimo anno.