San Marino. Associazione OasiVerde: Più forti di prima, al servizio della natura e della comunità

 

San Marino, 24 luglio 2025

A seguito di quanto accaduto il 1° marzo 2025, riteniamo doveroso condividere con i cittadini, gli

associati e le istituzioni il nostro punto di vista su un fatto che ci ha profondamente colpiti.

In quella data, mentre il presidente dell’Oasiverde si trovava fuori San Marino, è stato informato da

un nostro associato della rimozione dei cartelli di divieto di attività venatoria posizionati lungo il

perimetro dell’area dell’Oasiverde, presso la nostra sede logistica di Piandavello. Una decisione

assunta senza alcun preavviso né comunicazione ufficiale, nonostante il nostro Presidente

dell’Associazione e alcuni volontari non abbiano mai cessato di garantire la regolare conduzione

dell’area in affitto, con canone già corrisposto anche per l’anno in corso.

Teniamo a precisare che i cartelli in oggetto sono stati collocati anni fa a tutela della fauna locale e

di tutte le persone che frequentano l’Oasiverde: uno spazio naturale unico nel suo genere, che

abbiamo sempre custodito con passione e responsabilità e grandi difficoltà. La loro rimozione,

senza alcun confronto preventivo, rappresenta un atto che mette potenzialmente a rischio la

sicurezza e l’integrità del progetto stesso.

Fin dalla sua nascita, l’Oasiverde è un punto di riferimento per l’educazione ambientale, la

salvaguardia della flora e della fauna selvatica, e lo sviluppo di attività socio-culturali, spesso in

collaborazione con altre realtà associative No-Profit del nostro territorio. È un luogo aperto al

pubblico su prenotazione, in cui si svolgono incontri anche con famiglie e bambini, dedicati alla

tutela dell’habitat naturale sempre rispettandone l’equilibrio ecologico.

L’Oasi si sviluppa su un’area preziosa, ricca di biodiversità: vi scorrono ruscelli, è presente un

bosco, laghi, e crescono pioppi argentati, ciliegi selvatici, ghiande e bacche. Qui vivono o

transitano numerose specie come caprioli, cinghiali, volpi, tassi, istrici, lepri, fagiani, colombacci,

beccacce e molte altre. Tutti questi elementi fanno dell’Oasiverde un piccolo ecosistema da

preservare con cura e responsabilità.

Siamo consapevoli che negli anni non siano mancati momenti difficili: dalle difficoltà

meteorologiche alla scarsità di risorse economiche, fino alla gestione volontaria delle attività. Ma

nonostante tutto, non abbiamo mai abbandonato il nostro impegno. Il progetto “Oasiverde” non è

un’iniziativa con una scadenza: è un percorso continuo, che guarda al futuro della nostra terra e

delle generazioni che la abiteranno.

Lo abbiamo ribadito anche durante l’incontro del 9 aprile 2025 con il Segretario di Stato al

Territorio, Matteo Ciacci che si è sempre dimostrato attento e sensibile alla situazione, siamo

pronti a collaborare con tutte le istituzioni competenti, nel rispetto reciproco, per continuare a

proteggere ciò che da anni cerchiamo di valorizzare.

A breve dovrà ripartire, con più continuità, il percorso di ricerca, formazione e addestramento dei

cani da soccorso in caso di calamità ed emergenze in collaborazione con “Pompieri senza

Frontiere Unità Cinofile San Marino”, e dobbiamo necessariamente garantire che gli addestramenti

siano svolti in sicurezza.

Per questi motivi, chiediamo pubblicamente il ripristino immediato della segnaletica di “Divieto di

Caccia”, misura fondamentale per la sicurezza dei visitatori, per la continuità dei nostri progetti e

per il benessere della fauna che popola l’Oasi.

Rivolgiamo un appello a tutti i nostri associati, alle associazioni che da anni ci accompagnano e a

chi crede nella tutela del territorio: aiutateci a far ripartire e a tutelare l’Oasiverde.

A breve partiremo con una raccolta firme per sostenere l’associazione, e sarà anche il momento in

cui potremo parlare con la cittadinanza e illustrare tutte le iniziative dell’Oasi.

Insieme, possiamo proteggere ciò che ci unisce: la natura.

Associazione OasiVerde