San Marino, bilancio positivo per gli Internazionali di Tennis: “Un torneo che cresce, patrimonio di tutto il Paese”

Nonostante il cambio di data e la concorrenza di due tornei ATP 250, l’edizione 2025 degli Internazionali di Tennis San Marino Open si è conclusa con un bilancio più che positivo. Ieri, mercoledì 23 luglio, la Federazione Sammarinese Tennis ha tracciato un consuntivo dettagliato della manifestazione, che si è chiusa domenica 20 luglio con la vittoria dello slovacco Lukas Klein. È la prima volta dopo 13 anni che un tennista della Slovacchia conquista il titolo sul Titano.

Il presidente della Federazione, Elia Santi, alla sua prima esperienza nel ruolo, ha sottolineato con soddisfazione: “Inizialmente poteva esserci qualche perplessità, in considerazione del cambio di data e della concomitanza con due tornei ATP 250 sulla terra in Europa, però alla prova dei fatti il torneo si è dimostrato più forte anche di questo”. Nonostante l’assenza di un nome di richiamo come quello di Fabio Fognini, protagonista nel 2024, gli spettatori sono stati numerosi e costanti per tutta la settimana, garantendo un incasso analogo a quello dello scorso anno.

Santi ha evidenziato la qualità dell’edizione appena conclusa, definendola “un punto di svolta” anche per l’attenzione dedicata ai giovani: “Abbiamo privilegiato i talenti emergenti, soprattutto italiani, che in futuro potranno ritagliarsi un ruolo importante nel circuito”. Tra i protagonisti, oltre al vincitore Klein – capace di eliminare quattro teste di serie, tra cui il numero uno Royer e il finalista Prizmic – anche giovani italiani come Federico Cinà, Carlo Alberto Caniato e Pierluigi Basile.

Accanto all’aspetto sportivo, Santi ha messo in luce anche l’organizzazione e le attività collaterali: “Abbiamo offerto servizi superiori rispetto agli standard della categoria Challenger, grazie a una macchina organizzativa tutta sammarinese. Iniziative come i campetti alla Cava dei Balestrieri e il ‘Meet, Greet and Play’ hanno avuto grande successo”. Il torneo, ha aggiunto, “promuove un’immagine positiva della Repubblica anche oltre confine”.

Ottimista anche Mahena Abbati, direttrice del torneo per il terzo anno consecutivo: “Il gradimento di pubblico e giocatori ci ripaga degli sforzi per un evento che è patrimonio di tutto il Paese”. Abbati ha voluto ringraziare la Federazione per la fiducia, così come le Segreterie di Stato allo Sport e al Turismo e il Comitato Olimpico, sottolineando come la manifestazione abbia un’importante valenza turistica: “Le strutture alberghiere hanno registrato oltre cento camere occupate per più di una settimana”.

Da segnalare anche la visita di una delegazione del Challenger di Manama (Bahrein), miglior evento asiatico del 2024, interessata a conoscere l’organizzazione del torneo sammarinese, che nello stesso anno è stato premiato come miglior Challenger Europa-Africa.

Il Direttore torneo Mahena Abbati

Infine, uno sguardo al futuro: “La manifestazione per il 2026 è confermata – ha annunciato Santi –. Dobbiamo ancora definire la data, ma lavoreremo per consolidarla ulteriormente. Il nodo principale resta quello delle risorse economiche”.

Intanto, domenica prossima prenderà il via il torneo internazionale Junior Open ITF Under 18, sempre al Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio, ulteriore conferma della vivacità del movimento tennistico sammarinese.

L’evento è stato organizzato dalla Federazione Sammarinese Tennis con il sostegno delle Segreterie di Stato allo Sport e al Turismo e del CONS, insieme a numerosi partner e sponsor tecnici e commerciali, tra cui Cassa di Risparmio, Passepartout, Giochi del Titano, San Marino RTV e Audi Reggini.

Leggi il comunicato stampa integrale: 2025.07.23 comunicato bilancio organizzatori