San Marino. CASO KILLER DEI CANI. Il Governo c’è e risponde con la costituzione parte civile nel procedimento, bonifica aree, piantone sotto casa di Cellarosi e acquisti braccialetti elettronici

Nella consueta conferenza stampa del martedì del Congresso di Stato, i Segretari di Stato Stefano Canti e Matteo Ciacci sono intervenuti pubblicamente per fare chiarezza sul caso che ha recentemente suscitato clamore mediatico in Repubblica: quello del presunto “killer dei cani”.

Il Segretario Canti ha aperto la conferenza ribadendo che le indagini sono in pieno svolgimento e che il Tribunale sammarinese sta lavorando con impegno per fare luce sui fatti. È stato inoltre annunciato che il Congresso di Stato ha deliberato la costituzione di parte civile dell’Eccellentissima Camera nell’eventuale procedimento giudiziario che seguirà.

Canti ha precisato che, al momento, il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari, ma ha voluto rassicurare la cittadinanza informando che le misure restrittive degli arresti domiciliari sono state pienamente rispettate dalla persona coinvolta. A tale proposito, è stato anche disposto un piantone davanti all’abitazione dell’indagato, a ulteriore tutela della sicurezza pubblica.

Parallelamente, il Congresso di Stato ha discusso l’introduzione di braccialetti elettronici come strumento di controllo per i casi di violenza di genere e contro le donne, volendo dotare il Tribunale di mezzi più efficaci per prevenire e monitorare eventuali rischi.

Canti ha rivolto un appello diretto alla popolazione: “Chi ha qualcosa da segnalare lo faccia alle forze di Polizia, non sui social”. Infatti, le numerose denunce apparse online non risultano corrisposte da formali segnalazioni alla Gendarmeria, ha affermato. Il Segretario ha poi sottolineato l’importanza di preservare l’immagine della Repubblica: “Il clamore mediatico rischia di arrecare un danno alla reputazione del nostro Paese. San Marino è uno Stato sicuro, con certezza del diritto”.

Anche Matteo Ciacci ha preso la parola, ribadendo tre concetti chiave: totale fiducia nelle istituzioni, conferma che gli arresti domiciliari sono rispettati, e volontà del Governo di seguire fino in fondo il percorso processuale, affiancando misure concrete di sicurezza. Ciacci ha anche ricordato l’impegno del Governo nelle bonifiche delle aree interessate e nella prevenzione futura.

La conferenza si è conclusa con un messaggio netto e deciso: le istituzioni stanno lavorando in sinergia per assicurare la sicurezza del territorio e dare risposte concrete e trasparenti ai cittadini.

GiornaleSM, il nostro direttore Marco Severini per essere precisi, aveva scritto:

San Marino. Richiesta formale di rafforzamento delle misure di controllo nei confronti di Giorgio Cellarosi, il presunto killer dei cani … di Marco Severini