San Marino, Castellaccio Vibra Musica inaugura con l’Ensemble B’600 e musiche barocche

Ieri, mercoledì 9 luglio, a San Marino si è aperta l’edizione 2025 di Castellaccio Vibra Musica con un concerto d’eccezione a cura dell’Ensemble B’600. Il gruppo ha incantato il pubblico eseguendo brani di importanti compositori italiani del Seicento e Settecento, come Biagio Marini, Salomone Rossi, Marco Uccellini e Domenico Gallo.

«Questi autori erano considerati delle star ai loro tempi, paragonabili per fama e importanza a Elton John, i Beatles o Sting oggi», ha ricordato Perikli Pite, violoncellista del gruppo. «I regnanti dell’epoca erano disposti a muovere eserciti pur di averli nelle loro corti».

La performance ha riempito la volta di Castellaccio, nota per la sua acustica straordinaria, con sonate, toccate, arie, “tasteggi” e “bocconcini di fantasia” che hanno trasportato gli spettatori in un’epoca in cui la scuola violinistica italiana – e in particolare quella emiliano-romagnola – ha influenzato profondamente lo sviluppo della tecnica violinistica, con figure come Corelli e Vivaldi.

L’Ensemble B’600 ha unito la grande esperienza internazionale di Rafael Negli (violino) e Perikli Pite (violoncello) con il talento fresco di due giovani musicisti, ShuYue Chen (violino) e Stefan Sandro (tiorba). L’esecuzione è stata lodata per la precisione tecnica, l’espressività e il dinamismo, rispettando la prassi storica. Negli ha eseguito magistralmente le Sonate a violino solo e basso continuo di Corelli (Op. 5 n. 8) e Vivaldi (Op. 2 n. 3). Pite ha interpretato il “Capriccio sopra otto figure” e la “Ciaccona per la lettera B” di Giovanni Battista Vitali. Il concerto si è chiuso con la Sonata 1 di Domenico Gallo, un tema noto per essere uno dei principali usati da Stravinskij nel suo Pulcinella.

L’evento inaugurale di Castellaccio Vibra Musica 2025 è stato accolto con unanimi consensi dal pubblico, per lo più proveniente da fuori San Marino, e segna un ottimo inizio per la rassegna.

Il prossimo appuntamento è fissato per giovedì 31 luglio, quando il Quartetto Saxophonie si esibirà con il concerto intitolato “The soul in here…”, un altro evento da non perdere.