Lazzari e Romito restano ancora al loro posto in quanto il Cda di Carisp, riunito quest’oggi, ha soprasseduto al comma delle loro sostituzioni.
Quindi un rinviato a giudizio, con a carico un’accusa di usura, e plurisanzionato da enti che si occupano di materia finanziaria qual è il Dott. Nicolino Romito resta ancora in carica come Presidente del Cda di Cassa di Risparmio.
Ma il governo non si era impegnato ad approvare un codice etico che non prevedeva a chi fosse rinviato a giudizio di far parte di Cda di banche e di istituti finanziari?
Ancora due pesi e due misure? Ma non si era cambiato governo? C’è ancora Arzilli?
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