San Marino celebra la Giornata Mondiale della Diversità Culturale: un ponte di dialogo per la Pace e lo sviluppo sostenibile

In occasione della Giornata Mondiale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo, che ricorre oggi 21 maggio, la Repubblica di San Marino riafferma con convinzione il valore inestimabile della pluralità delle espressioni culturali come fondamento per la coesione sociale, la comprensione reciproca e la costruzione di un futuro di Pace. Istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2002, sulla scia della Dichiarazione Universale sulla Diversità Culturale adottata dall’UNESCO nel 2001, la giornata ci invita a riflettere sulla ricchezza insita nella molteplicità delle culture umane e sulla necessità imperativa di promuovere il dialogo interculturale quale strumento essenziale per superare divisioni e promuovere uno sviluppo equo e duraturo.

La celebrazione assume un significato particolare nel contesto globale contemporaneo, segnato da tensioni e conflitti. In un mondo dove le differenze rischiano talvolta di diventare fonte di frizione anziché di arricchimento, la promozione attiva del dialogo tra culture diviene un baluardo contro l’intolleranza e un veicolo privilegiato per la prevenzione dei conflitti e la costruzione della Pace. La diversità culturale rappresenta un motore di creatività e innovazione, un pilastro per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Sfruttare il potenziale insito nelle diverse visioni del mondo, nelle tradizioni e nei saperi è fondamentale per affrontare le sfide globali con soluzioni inclusive e partecipate che beneficino l’intera comunità umana.

La Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura è da sempre impegnata nella salvaguardia e nella promozione del patrimonio culturale sammarinese, riconoscendone l’unicità e, al contempo, favorendo l’apertura e lo scambio con altre culture. L’inclusione, intesa non solo come accettazione ma come valorizzazione attiva delle differenze, è un principio guida delle politiche educative e culturali della Repubblica, volte a formare cittadini consapevoli e aperti al mondo.

A sottolineare l’importanza di questa giornata, il Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura, Teodoro Lonfernini, dichiara: “L’attuale contesto internazionale ci pone di fronte a sfide complesse ed il riconoscimento e la celebrazione della diversità culturale diventa una necessità vitale. La Repubblica di San Marino, forte della sua storia millenaria di libertà e convivenza, crede fermamente nel potere trasformativo del dialogo interculturale. È attraverso lo scambio rispettoso e la comprensione delle diverse prospettive che possiamo edificare ponti solidi in un mondo purtroppo ancora segnato da muri e incomprensioni. Investire nella cultura e nel dialogo significa investire nella Pace e nel futuro condiviso dell’umanità.

San Marino si unisce all’appello dell’UNESCO e delle Nazioni Unite, invitando tutti i cittadini a riflettere sulla ricchezza che la diversità culturale apporta alle nostre vite e alle nostre società, e a impegnarsi attivamente nella promozione del dialogo e della comprensione reciproca per un mondo più giusto, pacifico e sostenibile.

Comunicato stampa – Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura