Riceviamo e pubblichiamo
Mi scuso per il continuo scrivere. Non sono un sostenitore del governo. Assolutamente. Non sostengo nemmeno quello che è stato fatto il 1 aprile. A mio avviso c’è troppa cattiveria e si stava aspettando di pigliare la palla al balzo.
Parto dal presupposto che non dico questo perché sono il primo a trasgredire le regole, anzi sono fra quelli più rispettosi.
Al bar non andavo neanche prima delle restrizioni, salvo per un caffè. Ora neanche per quello. Non ho mai invitato gente in casa e neanche ora per fare qualcosa che fuori non è ammissibile.
A quanto pare questi politici hanno fatto qualcosa che tutti i cittadini possono fare perché fare una passeggiata, chiacchiere con passanti si possono fare.
Se dovevano fare qualcosa di losco, andavano in via G. Giacomini? non ci abita nessuno siccome… Non c’è nessuno che ti vede… Facevano tutto questo alla luce del sole? Oppure sono più fuori legge chi fa i festini e cene in casa con una decina di persone che sono come la scatola delle sardine?
Chi non ha mai sbagliato scagli la prima pietra.
Altra riflessione di un lettore
