San Marino. Comandante pro-tempore Gendarmeria Werther Selva si lamenta di essere in carenza d’organico

gendarmeria_590x400Nella lettera di nomina del Maresciallo Gabriele Gatti a vice-Comandante della Gendarmeria, il maresciallo Werther Selva, Comandante pro-tempore della Gendarmeria di San Marino fa un quadro dettagliato dell’attuale situazione del corpo militare.

Infatti scrive: ”Oggi si contano nel Corpo 80 militari effettivi e nessun impiegato civile, anziché 134 militari e 5 civili come prospettato dall’ex Segretario Esteri del 2007, che oltre alle incombenze di istituto curano anche la vigilanza carceraria, organico – scrive Selva – ben lontano da quel progetto ideale del Col. Zechini, ma molto lontano anche dai 96 effettivi che componevano il Corpo, per le medesime funzioni, negli anni 90.

Altro elemento che va posto – continua il Comandante Selva – a fattor comune in questa carenza d’organico, per chi eventualmente avrà l’opportunità, a breve, di affrontare nell’aula consigliare la riflessione sulle sorti del Corpo e della riorganizzazione dei Corpi di Polizia, è la carenza dei quadri dirigenziali. 

Il Regolamento del Corpo della Gendarmeria, Legge n.131/87, all’art.10, nella versione aggiornata dall’art.2 della legge n.100/97, prevede 

N.2 UFFICIALI (un comandante ed un vice-comandante)

N.8 MARESCIALLI 

mentre attualmente sono presenti solo 4 Marescialli effettivi che necessariamente ricoprono i 10 ruoli appena citati; inoltre, il medesimo articolo prevede, nella piramide gerarchica, a supporto dei precedenti, n.16 Brigadieri: mentre oggi ne sono in servizio solo 8 (brigadieri), di cui 2 già in età pensionabile ed altri 2 lo saranno nell’arco di qualche semestre. 

Non credo sia necessario – chiude Selva – soffermarsi sulle conseguenze annesse e connesse a quanto rappresentato. 

/ms

 

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