San Marino. Commissione Esteri del 23.07.25. Sds Beccari sulla questione palestinese

Segretario di Stato Luca Beccari: Vado sul tema Palestina. La conferenza ONU sulla risoluzione pacifica della questione palestinese e l’implementazione della soluzione dei due Stati, la conferenza di giugno, è stata sostanzialmente avviata ma immediatamente sospesa per effetto delle ulteriori tensioni e per motivi di sicurezza dovuti ai vari attacchi fra Israele e Iran. E’ stata ricalendarizzata e riprenderà i suoi lavori dal 28 al 30 luglio. Per questo motivo domenica partirò per New York, dove parteciperò – come da programma previsto già per giugno – a questa conferenza, anche in attuazione dell’ordine del giorno sul tema della Palestina che, fra le varie tappe, prevede anche questo passaggio.

Nel frattempo, c’è stata un’interessante iniziativa promossa dal Collettivo per la Palestina, un momento di preghiera e riflessione contro il genocidio in Palestina e per la pace, alla quale ho partecipato insieme a Sua Eccellenza il Vescovo Beneventi, a padre Gabriel Cerbu della Diocesi Ortodossa Romena e al Presidente dell’Associazione Culturale Musulmana di San Marino. E’ stata un’interessante iniziativa che si innesta perfettamente in una delle nostre direttrici, quella del dialogo interreligioso. Infatti, questo momento di preghiera e riflessione è stato celebrato nella Cripta di Meditazione, inaugurata durante la presidenza sammarinese del Consiglio d’Europa. Devo dire che sarebbe stato bello avere anche una partecipazione istituzionale più ampia, ma sono certo che in futuro iniziative di questo tipo potranno coinvolgere anche altri rappresentanti delle istituzioni. Sempre sul tema della Palestina, ci siamo espressi in diverse sedi nel mese di giugno. Vado in ordine inverso. Per ultimo, alla FAO, dove

San Marino è intervenuto attraverso il Segretario Ciacci alla 44a conferenza, esprimendo profonda preoccupazione per la crisi umanitaria e per il rischio di carestia, portando la posizione di San Marino. Il 25 giugno, durante il dibattito aperto del Consiglio di Sicurezza sui bambini nei conflitti armati, l’ambasciatore Beleffi ha ribadito il pieno supporto di San Marino alla rappresentante speciale ONU Virginia Gamba, che ha denunciato l’escalation di violenze contro i minori e la negazione degli aiuti umanitari.

Il 12 giugno abbiamo votato a favore della risoluzione durante la decima sessione speciale dell’Assemblea Generale sul Medio Oriente, che chiedeva il cessate il fuoco immediato, il rilascio degli ostaggi, l’accesso umanitario senza ostacoli, la condanna dell’uso della fame come arma, il sostegno alla mediazione di Egitto, Qatar e Stati Uniti, il riconoscimento di Gaza come parte dello Stato Palestinese, la fine degli insediamenti illegali e delle violenze in Cisgiordania, incluse Gerusalemme Est, e l’unità dei territori palestinesi sotto l’Autorità Nazionale Palestinese. Abbiamo anche sostenuto la dichiarazione della delegazione dell’Unione Europea, che ha denunciato la crisi umanitaria e il blocco degli aiuti.

Il 6 giugno San Marino ha votato a favore della risoluzione che garantisce alla Palestina diritti e privilegi paragonabili a quelli degli altri membri, in attuazione di una risoluzione del 2024 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. All’OMS abbiamo sostenuto le quattro risoluzioni e decisioni a favore della Palestina, riguardanti le condizioni sanitarie nei territori palestinesi occupati, la notifica del Regolamento Sanitario Internazionale alla Palestina, e l’innalzamento delle bandiere degli Stati osservatori – inclusa quella della Palestina – presso l’OMS.

Il 14 luglio è stato approvato l’ordine del giorno presentato da RETE relativo al riconoscimento di un’onorificenza a Francesca Albanese, relatrice speciale che – come la rappresentante speciale Gamba – ha ricevuto forti critiche per il suo lavoro di testimonianza di ciò che accade in quei territori. Il 7 luglio è stata una giornata importante, che ha visto la presenza a San Marino di una delegazione dell’UNESCO, in particolare con la visita di Stefania Giannini, direttrice generale dell’UNESCO per l’istruzione.

Si è tenuta un’udienza pubblica con gli Eccellentissimi Capitani Reggenti, durante la quale è stata evidenziata tutta una serie di punti di sviluppo delle attività di San Marino in ambito UNESCO. E’ stata inaugurata la mostra dedicata all’inserimento del manoscritto sulle Vite dei Santi Marino e Leone nel Registro della Memoria del Mondo.

Abbiamo parlato di quella che potrà essere l’adesione delle scuole sammarinesi alla rete delle scuole UNESCO e vi è stato il coinvolgimento dell’Università per l’istituzione di una cattedra UNESCO presso il nostro ateneo. In particolare, è stato affrontato il tema dell’educazione alla pace, ai diritti umani e allo sviluppo sostenibile, che rappresentano le nuove frontiere di sviluppo dell’UNESCO. Come sapete, in Consiglio abbiamo portato, l’elevazione della professoressa Fadiga al massimo grado dell’Ordine di San Marino.

(resoconto Askanews)