Condannato ad un anno di reclusione ed ad un anno d’interdizione dai pubblici uffici questa mattina, presso il Tribunale del Repubblica di San Marino – Commissario Dott.Roberto Battaglino, per truffa il Dott. Giancarlo Magliani. Prescritto l’altro capo di imputazione ovvero il reato di falsità in scrittura privata.
Il Dott. Giancarlo Magliani – ex Direttore della Smib ed ex agente Mediolanum – era stato denunciato nel 2011 da un medico dentista, tale Gabriele Volpi, che aveva anche un laboratorio in Abruzzo oltre che in Umbria. Magliani, abruzzese anche lui, aveva avuto frequentazioni nel passato (quando era stato agente della Mediolanum) con il padre del dentista Volpi.
Proprio grazie a questa passata amicizia con il padre, i due riallacciano i rapporti. Nel momento di bisogno di denaro contante del Volpi, Magliani divenuto Direttore della commissaria Smib si propone di aiutarlo e gli fa aprire un rapporto di conto corrente a San Marino e nello stesso giorno gli fa avere 39.000 euro.
Ma a caro prezzo. Il dentista Volpi scoprirà che il Direttore Giancarlo Magliani lo aveva truffato in quanto proprio su quella posizione aveva concesso un fido di ben 400.000 ed aveva prelevato, falsificando le firme (ci sono delle perizie calligrafiche), all’insaputa del dentista Volpi circa 250.000 euro.
Oggi il processo e la condanna ad un anno di prigionia.
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Ripercorsi anche i vari collegamenti con la Banca Tercas. La SMIB (San Marino International Bank) era così composta: la quota di maggioranza nelle mani di Francescantonio Di Stefano che deteneva il 59,921% (imprenditore ed editore televisivo, creatore di Europa 7, proprietario di Tvr Voxone e di Libera TV), il 20% era in mano a Cinzia Ciampani, il 10,079% alla San Marino Investimenti e il 10% alla Ifim Spa, l’Istituto Finanziario del Mezzogiorno. Presidente del consiglio di amministrazione Franco Iachini; direttore generale Giancarlo Magliani; presidente del collegio sindacale Marco Fraticelli. Nella questione BANCA TERCAS fu condannato a quattro anni anche il noto, a San Marino, Conte Pasquini.
Nella Smin troviamo gli abruzzesi, con la maggioranza delle quote. Francesco Di Stefano, da anni al centro di una querelle giudiziaria con l’attuale presidente del consiglio per l’aggiudicazione delle frequenze di Rete 4, presente con poco meno del 60 per cento delle quote, e la teramana Cinzia Ciampani, con il 20 per cento.
Ma è nel direttivo della Smi che si trovano le sorprese. Presidente del cda dell’istituto, secondo la Banca Centrale di San Marino, figura Franco Iachini, professionista, a cui fanno capo tutta una serie di società a cavallo tra l’immobiliare, la realizzazione di software e l’assistenza alle imprese e la pubblica amministrazione, tra l’Abruzzo e la Calabria. Direttore generale della banca sammarinese è invece Giancarlo Magliani, anch’egli commercialista, di San Nicolò a Tordino, promotore finanziario Mediolanum. Presidente del collegio sindacale è poi Marco Fraticelli, commercialista di Giulianova, revisore dei conti del Cirsu e in passato anche del Teramo Calcio e con partecipazioni in una lunga serie di imprese immobiliari. (Cityrumors.it, 28 giugno 2010, Alessandro Consalvi)
Nel 2011 fu addirittura commissaria, dopo aver preso ben 5 milioni dallo stato sammarinese, andati persi. Ovviamente.
/ms
Per saperne di più leggi la testimonianza del truffato, il dentista Volpi