Riprende a tempo ritmo il lavoro del tribunale di San Marino. Condannato per riciclaggio Silvio Pugliese, 80 anni, originario di Cosenza, ma residente a Coriano. Secondo l’accusa erano frutto dell’usura e dell’esercizio abusivo dell’attività bancaria, i soldi movimentati fino al maggio 2014 dal pensionato, su un rapporto presso Asset Banca, più di 200 mila euro. L’inchiesta si aprì nel 2014 e nei giorni scorsi il commissario della Legge Battaglino ha condannato il pensionato a due anni e 4 mesi, più 10 mesi di interdizione, ritoccando al ribasso la richiesta del Procuratore del Fisco.
Sono poi state lette una serie di sentenze d’appello: confermata la condanna per riciclaggio a 4 anni di O.B,, 56 anni, di Bologna convivente di G. S. considerato uno degli uomini forti della cosiddetta “banda dei bancomat” ed autore, secondo l’accusa, del reato presupposto.
Assolti i vertici dell’Alluminio Sammarinese per un incidente sul lavoro che avvenne nel luglio del 2016: in primo grado il processo si era concluso con una pena lieve per i tre, 2.000 euro di multa. Riqualificata infine in ricettazione la condanna per riciclaggio a padre e figlio: Cesare e Salvatore Florio ebbero rispettivamente quattro anni e 6 mesi e quattro anni ed un mese. Con la riqualificazione del fatto, limitatamente alla ricezione di due assegni emessi da uno dei nomi, coinvolto in vicende giudiziarie legate a truffa e bancarotta e reati societari emersi durante il processo, il giudice Brunelli ha assolto il padre Salvatore Florio, e disposto il non luogo a procedere per il figlio, per intervenuta prescrizione. Confermata la confisca limitatamente alle somme corrispondenti ai due famosi assegni: poco più di 162 mila euro. San Marino Rtv