Oggi in Consiglio Grande e Generale presentata l’Istanza d’arengo respinta che chiedeva criteri più rigorosi in caso di rinnovo della patente per gli over 75 anni. Ecco una sintesi a cura di SMNA/Dire
Istanza n.4 – Perché si proceda alla modifica dell’art.12 della Legge n.134/1995 prevedendo criteri più rigorosi in caso di rinnovo della patente per gli over 75 anni / Respinta a maggioranza
Francesco Mussoni, Segretario di Stato alla Sanità: “Verrebbe da dire che non sono mai sufficienti i controlli, e mai troppo severi. E’ stata fatta una verifica sulle procedure attuali. La visita al momento assicura che il paziente sia o meno portatore di apparecchi acustici, in tal caso viene inviato dall’otorino. In caso di problemi neurologici, c’è una visita specialistica. Dopo 70 anni l’idoneità viene rilasciata per 3 anni. In caso di particolari patologie è un periodo più breve. La prassi sanitaria è quindi attenta alle procedure sulle capacità, da tutti i punti di vista. I servizi garantiscono in questo momento una adeguata tutela. L’orientamento è di respingere l’istanza”.
Tony Margiotta, Sinistra Unita: “La richiesta evidenzia attraverso dei dati alcune problematiche legate alla circolazione, incidenti in cui c’è corresponsabilità di anziani di oltre 75 anni. Siamo contrari all’istanza. Ci sono già protocolli che evidenziano le varie possibilità o criticità che persone anziane possono avere. Andare ad aumentare i vari esami, con regole più inflessibili che però esistono già, può creare un problema sociale. Non credo che per gli incidenti che capitano nel nostro territorio siano particolarmente responsabili gli anziani, in tante occasioni”.
Elena Tonnini, Rete: “Voteremo a favore. Si chiedono test più specifici per verificare la reattività del guidatore. Il segretario ha parlato di protocolli. Si possono revisionare inserendo test specifici”.
Nicola Selva, Upr: “Quando si ha una certa età possono mancare i riflessi. Non farei una campagna contro chi ha più di 70 o 75 anni, queste cose succedono anche per altre fasce di età. Sono d’accordo con chi dice che serve un controllo particolare. Propongo al segretario di fare verifiche ulteriori su eventuali necessità. Ma non esprimo un giudizio positivo rispetto all’istanza”.
Franco Santi, Civico 10: “L’istanza chiede una maggiore attenzione rispetto a un approccio sulla verifica delle condizioni psicofisiche di una certa fascia di età. Chiede se è opportuno ampliare lo spettro degli esami per accertare queste singole possibili disfunzioni che andrebbero a limitare la capacità della guida. E’ un problema di sicurezza per tutta la cittadinanza. Il segretario ha spiegato come funziona adesso. Mi sarebbe piaciuto poter decidere su elementi più certi. E’ vero che ci sono protocolli e procedure assolutamente testati. Ma è anche vero che va capito se funzionano. Sarebbe stato interessato accedere a statistiche per capire se i controlli sono efficaci”.
Augusto Michelotti, Sinistra Unita: “Ritengo l’istanza incompleta. Il problema c’è senz’altro. Il livello di mortalità di questi incidenti quale è? Basso, perché gli anziani vanno piano. Forse il problema è quello, andare piano è pericoloso quanto andare forte. Nessuno si preoccupa dei diciottenni che il più delle volte non capiscono niente e, come successo di recente, magari ammazzano qualcuno. Il mezzo gli permette di sentirsi uomini veri e vanno come i matti. Controlliamo i dati degli incidenti mortali. Vediamo l’età media di chi guidava le macchine. Forse è il caso di spostare a 21 l’età per la patente. I mezzi pubblici non funzionano, non possiamo quindi chiedere agli anziani di usarli. Per alcuni anziani, sono d’accordo, la patente andrebbe privata. Sono a decine. Ci sono anziani che si perdono nelle rotonde. Ma i danni grossi li fanno i giovani. Non mi risultano incidenti mortali provocati da anziani negli ultimi 20 anni. Non la ritengo un’istanza completa. Voterò contro”.
Gianfranco Terenzi, Pdcs: “La prevenzione è importante, soprattutto per soggetti che provocano incidenti gravi e che non sono gli over 75. I controlli nell’ambito delle patenti vengono fatti. Nelle strutture c’è un’attenta fase di controllo sugli over 75”.
Francesco Mussoni, Segretario di Stato alla Sanità: “Le nostre procedure sono compatibili con i migliori sistemi europei. Nell’istanza non colgo consapevolezza rispetto alle nostre procedure. Vedo analisi, dati, che riflettono forse una non piena conoscenza del nostro sistema. Sono per il voto contrario all’istanza”:
San Marino, 22 Febbraio 2016/01