Dopo aver subito una campagna mediatica che ha visto colpire gratuitamente la dignità e i diritti delle persone, avremo finalmente l’occasione, nei prossimi giorni, di fornire alla Magistratura tutti i chiarimenti richiesti sulle vicende del cosiddetto “Conto Mazzini” in modo da dimostrare, una volta per tutte, l’assoluto rispetto della nostra condotta alle leggi dello Stato.
Come uomini che hanno insito, nel proprio percorso politico e di vita, il senso delle istituzioni, siamo certi che l’Autorità Giudiziaria, nel pieno equilibrio e autonomia che Le sono propri, consentirà di chiarire tempestivamente le posizioni di ognuno e porre rapidamente fine su una vicenda contraddistinta da squallide speculazioni politiche e personali.
Cesare Antonio Gasperoni
Giovanni Lonfernini
Gian Marco Marcucci
Pier Marino Menicucci
San Marino, 10 febbraio 2014