San Marino. Cordoglio della Segreteria Esteri per la scomparsa del Santo Padre Bergoglio

La Segreteria di Stato per gli Affari Esteri apprende con profondo dolore e sentimenti di commozione la notizia della morte del Santo Padre, Papa Francesco, annunciata nella mattinata odierna dal Cardinale Kevin Joseph Farrell. 

Con la Sua vita e il Suo pontificato, il Santo Padre ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della Chiesa Cattolica e dell’umanità intera, distinguendosi per il Suo infaticabile impegno a favore della pace, della giustizia sociale, della dignità dei più deboli e del dialogo tra i popoli e le religioni.

Minister of Foreign Affairs Luca Beccari of San Marino attends the plenary session during the Summit on peace in Ukraine, in Stansstad near Lucerne, Switzerland, Sunday, June 16, 2024. Heads of state from around the world gather on the Buergenstock Resort in central Switzerland for the Summit on Peace in Ukraine, on June 15 and 16. (KEYSTONE/EDA/POOL/Urs Flueeler)

In questo momento di grande tristezza, la Repubblica di San Marino, le Sue Istituzioni e l’intera comunità sammarinese si uniscono al dolore della Chiesa universale e dei fedeli di tutto il mondo, rendendo omaggio alla figura di un Pontefice illuminato e profondamente umano, il cui messaggio di fraternità e speranza dovrà continuare ad ispirare le generazioni future; le sue encicliche rimarranno infatti pietre miliari per tutti, in particolare per i giovani.

“Oggi prevale l’immensa tristezza per la notizia della scomparsa del nostro Papa, – ha dichiarato il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari – che dobbiamo trasformare nella capacità di fare tesoro della straordinaria eredità che lascia al mondo intero. Papa Francesco non parlava il linguaggio dell’intellettuale e della diplomazia, ma il linguaggio della gente, della tenerezza; un linguaggio profetico che arrivava con immediatezza al cuore delle persone, catturandole con ineguagliabile carisma morale e spirituale. Queste le ragioni per le quali oggi la Repubblica di San Marino vive lo sconcerto di questo profondo lutto”.

La Segreteria di Stato per gli Affari Esteri richiama i sentimenti di vicinanza delle Istituzioni e del popolo sammarinese che più volte, nel corso del Pontificato, hanno avuto il privilegio di incontrare Sua Santità, trasmettendogli l’intima essenza dell’identità sammarinese profondamente ancorata alla figura del suo Santo fondatore. 

Un Uomo, di cui la Repubblica intende ricordare la grandezza manifestata durante il periodo della pandemia da Covid-19, la prossimità verso gli uni e gli altri, la preghiera per i più umili e vulnerabili del mondo, l’alto Magistero svolto per combattere le ingiustizie e per infondere e difendere il sacrosanto diritto alla pace, per la quale ha ampiamente dedicato gli ultimi momenti della Sua esistenza terrena.

Ai sentimenti di cordoglio tributati dalla Segreteria di Stato per gli Affari Esteri si uniscono anche analoghi sentimenti da parte dell’Ambasciata sammarinese presso la Santa Sede, immediatamente venuta a conoscenza della tristissima notizia. I diplomatici sammarinesi partecipano la propria stretta vicinanza alle Autorità della Santa Sede, al Collegio Cardinalizio e all’intera Chiesa Cattolica.

San Marino, 21 aprile 2025/1724 d.f.R.