Sul Titano manca una legge specifica sulla detenzione di animali pericolosi da parte di privati cittadini. (…) Qual è il punto lo dice Manuela Astolfi, presidente dell’APAS: ”San Marino ha aderito nel 2005 alla convenzione di Washington che regola il traffico di piante ed animali importati da altri paesi, a prescindere se siano specie protette o meno, ma non esiste una normativa specifica sulla detenzione di specie cd. pericolose. La normativa è comunque dietro l’angolo e se ne occuperà il Centro Naturalistico con l’ausilio del Servizio Veterinario sammarinese.” (…) Corriere Romagna