Ho trascorso gli ultimi anni a lottare per le vittime ucraine dei crimini di guerra, dai giorni immediatamente successivi all’invasione ad oggi, senza sosta, senza smettere mai di credere.
In che cosa? Nella giustizia che rende responsabili i grandi leader, l’accountability, la difesa della pace.

La pace si difende in due modi, il primo è con la reazione militare della comunità internazionale nei confronti dell’aggressore, il secondo è con la previsione di norme penali che puniscano chi si rende responsabile del crimine di aggressione.
San Marino, il mio paese, vanta enorme rispetto nel nostro ambiente, in particolar modo negli organismi della Corte Penale Internazionale, nell’Assemblea degli Stati Membri. Vantiamo addirittura il primato della prima ratifica dello Statuto di Roma.
Io sono l’unico avvocato sammarinese abilitato al patrocinio in CPI, e porto il nome del mio paese in giro per il mondo, sperando di rafforzare, con il mio umile contributo, questa splendida immagine. Non rappresento San Marino, sia chiaro, non ho nomine di nessun tipo dal governo, faccio quello che faccio con le mie risorse, indipendentemente.
Oggi intervengo e chiedo al paese di prendere una posizione.
Un organismo forse ancora più importante della Corte Penale Internazionale sta istituendo un tribunale speciale per giudicare il crimine di aggressione commesso ai danni dell’Ucraina, questo organismo è il Consiglio d’Europa, per intenderci, l’istituzione di cui fa parte la Corte di Strasburgo, di cui San Marino è altresì stato membro.
Molti dettagli sul tribunale speciale non sono ancora chiari, tuttavia esso si rende necessario per rimediare al disastroso stato delle norme sul crimine di aggressione, che è previsto dallo Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale, ma che rimane in buona sostanza alla mercè del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, garantendo di fatto l’impunità ai leader dei big 5, fra cui Putin, stante il diritto di veto della Russia.
San Marino deve supportare la creazione del tribunale speciale in perfetta armonia e continuità con la sua grande tradizione di paese difensore della pace, della giustizia, dell’ordine e dello stato di diritto internazionale.
Non esistono interessi economici che superano l’obbligo di reprimere il crimine di aggressione, perchè senza la pace, che va difesa a norma della Carta delle Nazioni Unite, non esiste nemmeno l’economia. Il nostro orticello perde di significato se oggi un leader politico ha il potere di spingere un tasto e invadere un paese di 40 milioni di abitanti sulla base di qualsiasi motivo, dalle ideologie ai puri pretesti.
Sono state combattute guerre in passato per fatti di stupefacente leggerezza, il diritto che pratico io con i miei colleghi è stranamente un diritto nuovo, ma è l’unica via di salvezza: il mondo nucleare non può ammettere questa libertà di fare la guerra senza temere conseguenze.
Chiunque nel suo piccolo può fare la sua parte per evitare che la follia di un leader metta fine al mondo libero, o metta al fine mondo senza ulteriori aggettivi; anche San Marino faccia la sua parte, dia il massimo supporto possibile alla creazione del tribunale speciale per il crimine di aggressione.
Avv. Achille Campagna
ENGLISH VERSION
I have spent the last few years fighting for Ukrainian victims of war crimes, from the immediate aftermath of the invasion to the present day, without pause, never ceasing to believe.
In what? In justice, accountability, in the defence of peace.

Peace is defended in two ways: the first is through military response by the international community against the aggressor, the second is through the provision of criminal laws that punish those responsible for the crime of aggression.
San Marino, my country, commands immense respect in our field, particularly among the bodies of the International Criminal Court, namely the Assembly of State Parties. We praise ourselves with the honour to have been the first to ratify the Rome Statute.
I am the only San Marinese counsel admitted to practice before the ICC, and I carry the name of my country around the world, hoping that, through my humble contribution, I can enhance this remarkable image. I do not represent San Marino, to be clear, I have no official appointments from the government, I do what I do with my own resources, independently.
Today, I speak out and ask my country to take a stance.
An organisation perhaps even more important than the International Criminal Court is establishing a special tribunal to prosecute the crime of aggression committed against Ukraine. This organisation is the Council of Europe, to be precise, the institution to which the Strasbourg Court belongs, of which San Marino is also a member.
Many details regarding the special tribunal remain unclear, yet its establishment is essential to address the dire state of norms concerning the crime of aggression, which is foreseen by the Rome Statute of the International Criminal Court, but, in practice, remains subordinated to the authorisation of the UN Security Council, de facto ensuring impunity for the leaders of the “big five”, including Putin, owing to Russia’s right of veto.
San Marino must support the creation of the special tribunal in complete harmony and continuity with its proud tradition as a defender of peace, justice, order, and the international rule of law.
There are no economic interests that outweigh the duty to suppress the crime of aggression, because without peace, which must be defended pursuant to the United Nations Charter, there is no economy. Our ‘little backyard’ loses its significance if, today, a political leader can press a button and invade a country of 40 million inhabitants on any pretext, from ideology to pure excuses.
Wars have been fought in the past over astonishingly trivial reasons. The law that I practise with my colleagues is, in a sense, a new kind of law, but it is the only path to salvation: a nuclear world cannot tolerate the freedom to wage war without the fear of consequences.
Everyone, in their own small way, can do their part to prevent the madness of one leader from bringing an end to the free world, or indeed the world itself, without further attributes; San Marino, too, should play its part, providing the maximum support possible to the creation of the special tribunal for the crime of aggression.
Achille Campagna – counsel