Quali Segretari Confederali sono stati eletti William Santi (confermato), Simona Zonzini, Stéphane Colombari, Davide Siliquini. Il funzionario confederale CSdL è Emanuel Santolini, per il quale verrà proposta la riconferma a Presidente della Associazione.

Il nuovo Consiglio Direttivo CSdL, scaturito dal recente 21° Congresso Confederale, si è riunito per la prima volta per l’intera giornata di mercoledì 19 marzo. Il Segretario Enzo Merlini, eletto direttamente al Congresso per il suo secondo mandato, ha dato il benvenuto ai nuovi componenti, congratulandosi per l’interesse e il senso di responsabilità dimostrati con la scelta di candidarsi al Direttivo, augurando a tutti un proficuo lavoro per questo mandato congressuale particolarmente impegnativo. Si ricorda che lo Statuto CSdL prevede il sistema delle autocandidature; sono stati ben 60 i delegati che si sono autocandidati per l’elezione nel Direttivo, ovvero il 20% del numero complessivo dei delegati al Congresso. Nel nuovo Direttivo eletto si è realizzato un significativo rinnovamento, con 12 nuovi ingressi – dei quali buona parte sono giovani – su 33 componenti. Lo stesso Enzo Merlini nel pomeriggio ha sottoposto al Direttivo la proposta della Segreteria uscente per gli incarichi confederali, approvata dal Direttivo. Alla carica di Segretario Confederale, oltre alla conferma di William Santi, sono stati eletti: Simona Zonzini, in precedenza funzionaria della FULI e della CSdL; Stéphane Colombari, ex Segretario della FUCS; Davide Siliquini, anche funzionario FULI. Quale funzionario confederale è stato confermato Emanuel Santolini, per il quale verrà proposto di mantenere l’incarico di Presidente della Associazione Sportello Consumatori. I numerosi interventi dei membri del Direttivo hanno espresso una valutazione molto positiva del Congresso, sia sul piano dei contenuti che su quello organizzativo. Il dibattito dei delegati è stato molto ricco, con ben 44 interventi di elevato spessore, che con grande competenza e senso di confederalità hanno trattato tematiche generali che riguardano tutti i lavatori e i cittadini, piuttosto che soffermarsi su aspetti specifici dei singoli settori. Molto forte è stata l’impronta internazionale data al Congresso, grazie agli interventi del Direttore dell’Ufficio ILO Italia-San Marino Gianni Rosas, dei rappresentanti delle delegazioni sindacali della DGB (Germania), della CGT (Francia), della CGIL nazionale e della Camera del Lavoro di Rimini, e del Segretario Confederale CES Giulio Romani. Una importante occasione per conoscere e confrontarsi con le problematiche sociali, politiche ed economiche di altri paesi, nella consapevolezza che l’azione sindacale dovrà essere sempre più coordinata a livello europeo e internazionale, per fare fronte alla forza preponderante del potere economico e finanziario globalizzato. La tavola rotonda sull’accordo di associazione all’Unione Europea ha ulteriormente portato l’attenzione del Congresso su questo passaggio fondamentale per il futuro di San Marino. Si tratta di un tema che merita senz’altro di essere sviscerato con ulteriori approfondimenti. Restano confermate tutte le preoccupazioni espresse anche in quella occasione dal Segretario CSdL Enzo Merlini per la diffidenza dell’Italia sul capitolo relativo al sistema finanziario, e per l’ipotesi che la ratifica avvenga da parte di tutti i singoli paesi dell’Unione. Paghiamo le conseguenze anche di scelte che la CSdL ha definito “scellerate” come le residenze atipiche, che peraltro hanno inquinato pesantemente il mercato immobiliare sammarinese, rendendo l’accesso all’acquisto della casa e agli affitti particolarmente difficile per i cittadini.
C.s. CSdL