San Marino. Dopo la condanna di Albertino, RF si scaglia contro Catia Tomasetti con una violenza inaudita … di un lettore

Alberto Buriani



Per non dimenticare: carissimo Marco ieri nel dibattito in CGG da più parti e’ stato posto in luce come RF si sia scagliata contro Catia Tomasetti con comunicati piuttosto violenti dopo una sentenza storica: la condanna per vari reati di Alberto Buriani, tra i quali la tentata concussione proprio nei confronti della Tomasetti.

È’ stato sottolineato come RF scandalizzata per il fatto che la Tomasetti abbia denunciato – insieme all’Eccellentissima Camera- Fabbri e Filippini non si è’ scandalizzata per i reati commessi da Buriani.

Ma dico ci meravigliamo?

Io ho seguito la cronaca del processo ed il processo. Ho assistito ad alcuni interrogatori dei testimoni tra i quali quelli di Nicola Renzi. Al di là delle ricostruzioni fantasiose che si leggevano sulla Informazione- a proposito: dov’è la consulta sammarinese quando un giornalista rinviato a giudizio fa una cronaca del proprio processo? Ah e’ vero: il giornalista e’ il segretario della Consulta – ci tengo a ricordare che e’ emerso nel procedimento che Renzi una domenica di luglio 2019 telefona sul cellulare a Buriani.

Bella intimità e confidenza con il condannato.

Interrogato sul punto – io c’ero, ero in sala – Renzi si stupisce, prima nega poi non ricorda e poi dice che aveva telefonato per disdire un interrogatorio.

A parte che un interrogatorio di un commissario della legge non è’ un appuntamento dal dentista, come mai Renzi aveva il cellulare di Buriani? Come mai aveva la confidenza di chiamarlo di domenica per decidere se farsi interrogate o meno – tant’è che poi non fu interrogato mai più- come mai Renzi poi chiama un certo Codice’ che secondo gli investigatori era in realtà Daniele Guidi?

Come mai Renzi così intimo di Buriani e forse Daniele Guidi oggi attacca con furia la Tomasetti dopo una sentenza storica proprio contro Buriani? Come mai ci meravigliamo?

Un lettore

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