Fantini: “Lei se la immagina che cos’era San Marino senza una vigilanza, se non facevo io il guardiano del faro?”.
Di Vizio: “Ora non voglio dire che lei aveva dei brutti clienti. Sto dicendo che questi clienti facevano tutto un sistema….”
“Non è che se urla mi entra meglio nella testa” dice ad un certo punto Di Vizio rivolgendosi a Fantini che dopo poco si riprende dicendo: “Scusi, chiedo scusa a tutti”.
Di Vizio fa presente come dall’esame degli assegni sia emerso che il 60% provengano da aree con vocazione a ‘certi fenomeni’ e “addirittura la maggior parte viene dall’area vesuviana, Nola”.
“Lei – replica Fantini – non sa dottore, in questi anni quali erano i rischiche venivano a San Marino: era l’esportazione di capitali, erano quelli che venivano a negoziare partite di petrolio, erano i cinesi che sono venuti enne volte per vedere di aprire delle attività commerciali. Io ho fatto il mio mestiere a San Marino, dottore, ma sul serio e anche con cattiveria. E adesso mi trovo invece da cinque mesi qui, come se avessi fatto..” (…)