Ieri il brusco calo delle temperature ha portato la neve, ospite inattesa, sul Titano.
Sono state così tantissime le persone che hanno girato video per riprendere lo strano fenomeno della neve che cade a metà maggio.
Tra lo stupore generale c’è stata però anche qualche polemica perché sul web si è scatenata una discussione sul perché in alcuni plessi scolastici i caloriferi fossero accesi e in altri no.
E qui le sensibilità sono evidentemente diverse, il rispetto per la natura (e quello della salute stessa) – che non va rispettata solo a parole o con le manifestazioni – imporrebbe di non superare il limite dei 19 gradi. Sappiamo che nella giornata di ieri anche alcuni uffici della Pa hanno chiesto che venissero riaccesi i caloriferi.
Il maltempo di questi giorni ha destato anche altre e più grandi preoccupazioni delle basse temperature. Ne ha parlato in aula consiliare il consigliere di Rete Denise Bronzetti: “mi è stato segnalato – ha detto – che a causa delle piogge insistenti sarebbero sorti problemi strutturali all’interno del cantiere del polo del lusso dove alcune palizzate sarebbero state rafforzate con dei puntelli”. “E’ vero – ha poi proseguito – che si tratta di un cantiere aperto e di una ditta privata ma visti tutti gli incontri che sono stati chiesti anche da parte della proprietà per far fronte ai problemi, Sto arrivando! ebbe giusto venisse fatta una veri ca per capire se ci sono problemi legati alla sicurezza”.
E quello non è a ben vedere l’unico dubbio sul Polo del Lusso la cui ripartenza la settimana scorsa era stata data per certa nel giro di qualche giorno dal segretario Guidi. Eppure non sembra sia ripartito. La RepubblicaSM