Torna a casa Darma, il bel cagnone di un caro lettore di Giornale.sm che alcuni giorni fa era stato avvelenato nella zona di confine tra Sassolfeltrio e Montegiardino (Rsm)
Andando per asparagi assieme alla sua stupenda compagna quadrupede, il Sig. Agostino – questo il nome del padrone del cane – si accorge che Darma ha dei problemi; ha cominciato a tremare e non riesce a muovere le zampe posteriori.
Scatta subito l’allarme!
Darma è stata avvelenata
Agostino, memore di quello che è successo lo scorso anno a San Marino e di quanti cani siano morti per le esche avvelenate, avverte subito la nuora ed insieme vanno immediatamente dal veterinario per una lavanda gastrica. La prontezza di spirito e la velocità dei soccorsi saranno provvidenziali per la salvezza dell’amata Darma.
Si scoprirà che il cane ha ingerito un boccone avvelenato probabilmente messo li da dei tartufai della zona. E’ una vera e propria guerra – ci conferma un ns. lettore – hanno cosparso il territorio di esche di questo tipo in modo che nessun animale si possa avvicinare alla pregiata zona, e chi lo fa resta avvelenato.
Intanto dopo le cure del caso, Agostino ha provveduto a fare una denuncia contro ignoti ed ad allertare l’Usl di zona (il fatto è successo su territorio italiano) onde provvedere ad inviare la comunicazione a chi di competenza anche per una eventuale bonifica.
La paura è stata tanta per Agostino, ma stavolta è andata bene! Darma è salva ed è ritornata a casa anche se un po tramortita dirà il ns. lettore.
Anche l’Apas si è fatta sentire con un messaggio sulla sua bacheca facebook, questo è quanto è stato scritto: ”Buongiorno sig. Agostino, purtroppo l’intolleranza, l’odio e la follia dell’uomo non hanno confini, e, ancora una volta si sono scatenate per soffocare la vita e la gioia di una creatura innocente. Le raccomandiamo di denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine, perché solo con la denuncia possono scattare le indagini. Siamo vicini a Darma e alla sua famiglia, nella speranza che la sua bella cagnona possa riprendersi al più presto. Apas San Marino”.
Lo stesso augurio lo facciamo di cuore anche noi della redazione del Giornale.sm
Una carezza a Darma!
/red
