San Marino Fixing: misure anticrisi, la bozza dell’esecutivo

San Marino Fixing in distribuzione da oggi anticipa alcune delle linee guida contenute nella bozza del documento “anticrisi” presentato dall’esecutivo nel tavolo tripartito. Naturalmente si tratta di un lavoro ancora work in progress, ma è utile per comprendere quali sono i punti su cui si vuole andare ad intervenire.
Va avanti il lavoro del Governo per varare efficaci e condivise misure anticrisi.
Mercoledì scorso a Palazzo Begni è andato in scena un nuovo incontro tra l’Esecutivo, le Organizzazioni sindacali e le Associazioni di categoria.
In quest’occasione è stata presentata una bozza delle proposte del Governo, primo passo verso un documento definitivo di interventi per rilanciare e riposizionare l’economia sammarinese. L’Esecutivo si è impegnato a presentare subito dopo Pasqua il documento pronto per le osservazioni delle parti sociali e la settimana successiva il testo dovrebbe già essere quello definitivo.
Tra i punti messi sul tavolo di confronto questo mercoledì c’è la sottoscrizione di tutti i contratti di lavoro per gli anni 2009–2010, interventi per favorire la produttività con orari di lavoro più flessibili e l’allungamento dei periodi di prova. E ancora l’attuazione di investimenti strategici attraverso l’utilizzo di risorse finanziarie già previste dalla legge di Bilancio 2009, la revisione delle indennità di disoccupazione per i lavoratori a tempo determinato, la previsione di uno stanziamento straordinario di risorse finanziarie per la Cassa Integrazione Guadagni, l’estensione della cassa integrazione anche al settore Servizi, l’introduzione di un provvedimento fiscale per consentire il recupero delle perdite conseguite nel triennio 2008-2010 entro i cinque anni successivi, e ancora il blocco per tutto il 2009 delle tariffe di acqua, gas e energia elettrica.
Al centro dell’incontro di mercoledì pomeriggio anche le normative fiscali e del mercato del lavoro, le politiche di bilancio, la competitività del sistema e la difesa del potere d’acquisto delle retribuzioni.
Presentato anche un progetto di legge in materia di interventi straordinari a sostegno dell’economia con lo scopo di sostenere, salvaguardare e incentivare lo sviluppo dell’imprenditoria allo scopo di contenere la situazione di crisi nazionale e internazionale mediante l’erogazione di prestiti e/o finanziamenti a tasso agevolato anche al fine di mantenere e favorire l’occupazione.

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