Nel prossimo Consiglio verrà discussa la Relazione annuale dell’Agenzia di Informazione Finanziaria (Aif) per l’anno 2021 in materia di prevenzione e di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo.
Lo abbiamo scritto nei giorni scorsi, lo ribadiamo oggi con forza: gli uffici sammarinesi – Tribunale in testa – stanno portando avanti un lavoro egregio in quanto a controlli, prevenzione e repressione dei fenomeni criminali.
Un lavoro che ci permetterà di entrare in Europa con tutte le carte in regola e per il quale va fatto un plauso convinto.
A tale proposito riportiamo un altro caso emblematico, che mette in luce l’importanza dell’attività svolta da Aif.
Siamo nel campo del trading online, un argomento di strettissima attualità.
Una società italiana, operante nella commercializzazione di prodotti ingegneristici e tecnologici e di sistemi collegati a macchine industriali, amministrata e partecipata da una persona fisica dell’Europa Orientale ma residente in Italia, ha aperto due diversi conti presso un istituto finanziario sammarinese, con lo scopo di utilizzarli per ricevere i proventi dell’attività commerciale della suddetta società. Tali conti sono stati successivamente utilizzati per accreditare fondi tramite bonifici, i quali avevano come generico riferimento il “pagamento di fatture” e come ordinanti persone fisiche con conti incardinati presso istituti finanziari italiani ed esteri. Due dei citati ordinanti hanno successivamente rivendicato la restituzione dei propri bonifici, dichiarando di essere, in qualità di investitori privati, vittime di uno schema di truffa nel contesto del trading online.
L’Agenzia ha svolto un’approfondita analisi finanziaria, raccogliendo ulteriori informazioni sull’attività economica/lavorativa dei principali ordinanti bonifici, oltre a richiedere informazioni e documenti all’intermediario finanziario segnalante, includendo nell’analisi anche le informazioni di intelligence fornite dalle forze di polizia. Inoltre, AIF si è avvalsa della collaborazione internazionale con omologhe Financial Intelligence Unit estere.
Più in particolare, dalle analisi svolte è emerso che alcuni pagatori (diversi da quelli che hanno rivendicato i loro trasferimenti di fondi) avevano trasferito fondi a San Marino a favore della società italiana oggetto di approfondimento, con descrizioni legate al trading online e non alla sua attività commerciale. Inoltre, la società segnalata ha giustificato i bonifici ricevuti dai pagatori con documenti incoerenti e con fatture redatte grossolanamente.
Oltre a tali anomalie, dalle analisi svolte è emersa l’apertura di un secondo conto bancario presso lo stesso istituto finanziario, a causa di dichiarati tentativi di truffa da parte di terzi ai danni della società in relazione al primo conto bancario; tale motivazione è anch’essa apparsa infondata.
La maggior parte dei fondi generati dai bonifici accreditati sono stati successivamente utilizzati per:
– retribuire un soggetto terzo (autorizzato ad agire sui conti segnalati), il quale poi utilizzava i fondi tramite pagamenti bancomat e prelievi di contante;
– trasferire fondi in un paese europeo e a favore dell’amministratore/socio;
– saldare fatture (e debiti relativi ad accordi) su conti detenuti da persone fisiche e giuridiche in tre paesi europei e un paese asiatico; a tali soggetti non risultavano collegamenti con la società segnalata e/o apparenti legami commerciali.
Sulla base di quanto sopra, AIF ha individuato il seguente schema di riciclaggio (presunto): l’utilizzo di due conti sammarinesi per scopi di riciclaggio (collocamento e stratificazione) attraverso la ricezione di pagamenti di fatture, con il fine di occultare i presunti proventi di uno schema di truffa ai danni di investitori privati nel contesto del trading online. La cooperazione internazionale tra FIU (3 paesi europei) ha inoltre confermato che alcuni dei soggetti direttamente coinvolti nel caso sopra riportato erano stati indagati in un ulteriore paese europeo per un precedente complesso schema di truffa.
Tale caso assume una spiccata rilevanza transnazionale, essendo protagonisti delle transazioni finanziarie e commerciali persone fisiche e giuridiche italiane e estere, quali artefici di schemi di frode non solo sul territorio sammarinese, bensì anche sul territorio europeo (almeno 3 ulteriori paesi europei).
David Oddone
(La Serenissima)