Avviene purtroppo con una certa frequenza che automobilisti sammarinesi denuncino di aver trovato la propria auto danneggiata dopo averla lasciata in un parcheggio o in altro luogo. Nemmeno a dirlo, gli autori dei danneggiamenti anziché lasciare, come si faceva un tempo, il proprio numero di telefono, pensano piuttosto a scappare. Sarà per questo che stanno prendendo sempre più piede le telecamere che vengono installate direttamente sull’auto. C’è poi chi di recente ha denunciato qualcosa di più grave, veri e propri atti vandalici si starebbero ripetendo con preoccupante frequenza in via Carlo Botta. A denunciarlo un sammarinese che abita proprio in quella zona e che per due volte nel giro di poco tempo si è visto fare lo stesso ‘scherzo’. “Ogni volta che lasciamo l’auto sotto casa, parcheggiata peraltro su una strada pubblica dove non c’è alcun divieto né vi sono passi carrabili, capita di ritrovarla danneggiata. A me è successo per la seconda volta, anche l’auto della mia compagna è stata presa di mira. A lei avevano rigato tutta la fiancata, a me hanno fatto addirittura le croci. Che vogliano minacciarmi di morte? Ovviamente mi rivolgerò alla Gendarmeria e farò una denuncia per il momento contro ignoti. Inoltre siccome non sono il solo ad aver subito danni ma ci sono altri miei vicini nelle stesse condizioni, abbiamo già deciso di installare, oltre alle telecamere nelle rispettive auto, anche telecamere che riprendano il parcheggio in modo da scoraggiare chi vigliaccamente si permette di danneggiare le auto altrui”. Il fenomeno dei danneggiamenti sta diventando sempre più importante, ne avevamo parlato con un altro sammarinese che non più di qualche mese fa si era trovato nella stessa situazione e aveva commentato amaro. “Ci costringono all’utilizzo delle telecamere, ormai viviamo in uno stato di costante preoccupazione per le nostre cose”. Intanto ieri le colonnine arancioni, che ospiteranno al loro interno i rilevatori, sono spuntate a Cailungo, in Via Ca’ dei Lunghi, nei pressi del Brico Io: ne è stata collocata una per ogni senso di marcia; ma anche sulla Superstrada all’altezza dell’edificio Poliedro a Borgo Maggiore, e a Fiorentino, in zona Pianacci. L’installazione dei dispositivi interessa pure il Castello di Faetano. In totale ne sono stati acquistati ben otto.
