Periodo di grandi onori per la Serenissima Gran Loggia della Repubblica di San Marino (SGLRSM), unica e sola Massoneria regolare nel territorio della Repubblica.
Frutto di proficue relazioni internazionali la Serenissima Gran Loggia ha recentemente ottenuto i Riconoscimenti anche delle Grandi Logge di Israele, della Turchia, del Costa Rica, del Paraguay e quello dell’antichissima Gran Loggia di Scozia.
Una folta delegazione è stata presente alla recente Conferenza Europea dei Gran Maestri a Montecarlo seguita poi dalla visita ufficiale a San Marino di Oscar de Alfonso Ortega, Gran Maestro della Gran Loggia di Spagna e Segretario Esecutivo della Conferenza Mondiale delle Grandi Logge Regolari, ove il Gran Maestro Emidio Troiani gli ha conferito una importante Onorificenza, la Federico Micheloni di I Grado,
È finalmente on line il nuovo sito Internet multilingue moderno e fruibile (www.sglrsm.sm), bello da sfogliare e ricco di contenuti che, insieme alla pagina Facebook ufficiale, dà il benvenuto all’interno di una Casa Massonica virtuale.
“E’ un momento molto positivo per la Libera Muratoria sammarinese” afferma il Gran Maestro dott. Emidio Troiani, appena rieletto insieme ad una nuova Giunta con oltre il 90% dei voti validi. “Nello scorso triennio abbiamo fatto un ottimo lavoro, l’armonia regna sovrana tra i Liberi Muratori sammarinesi e questo ci viene riconosciuto anche a livello internazionale con quasi 120 Grandi Logge regolari che hanno stretto rapporti di fraterna amicizia con noi e questo mi riempie di orgoglio. Abbiamo ospitato presso la nostra sede alcuni studenti che cercavano informazioni sulla Massoneria e siamo stati felici di rispondere alle loro domande. Purtroppo, mi ha molto rattristato la recente scomparsa del nostro Carissimo Fratello Italo Casali, Gran Maestro Onorario, un uomo buono ma di grande carattere, che ha guidato con fermezza la nostra Istituzione in periodi difficili e che abbiamo di recente commemorato in una Tornata rituale, senza di lui tutti noi non saremmo qui. Che la terra ti sia lieve caro amico”.
Ufficio Relazioni Esterne