San Marino, identificato e denunciato il presunto ‘killer dei cani’: decisivi i filmati di videosorveglianza

Dopo anni di preoccupazioni e numerosi casi di avvelenamento di cani che hanno segnati profondamente la comunità sammarinese, si registra una svolta nelle indagini condotte dalla Polizia Civile e dalla Gendarmeria. Un uomo è stato fermato e denunciato a piede libero, sospettato di essere il responsabile di questi gravi atti criminali.

L’attività investigativa, intensificatasi dopo recenti segnalazioni e denunce formalizzate presso la Gendarmeria da alcuni residenti, ha tratto un impulso determinante dalle immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza installate in varie zone del territorio. Proprio l’analisi minuziosa di questi filmati ha consentito agli inquirenti di concentrare l’attenzione su una specifica autovettura sospetta, ripresa più volte nelle aree dove si sono verificati gli avvelenamenti.

Grazie all’identificazione della targa del veicolo, gli agenti hanno rapidamente individuato il conducente, procedendo così al fermo per ulteriori accertamenti. L’uomo, un anziano residente nella Repubblica di San Marino, è stato successivamente deferito all’Autorità Giudiziaria, che ora valuterà attentamente gli elementi raccolti per stabilire eventuali ulteriori misure.

Questi casi di avvelenamento, e non solo questi ultimi, hanno turbato a lungo i cittadini, causando la morte di numerosi animali domestici e creando una forte preoccupazione soprattutto tra i proprietari di cani e famiglie con bambini. A partire dal 2011, anno in cui si registrarono i primi tragici episodi durante una kermesse canina a Murata e già allora oggetto di diversi articoli di GiornaleSM, fino alle recenti recrudescenze nel 2022, il fenomeno ha spinto le istituzioni locali e l’Associazione Protezione Animali Sammarinese (APAS) a chiedere interventi più incisivi e un rafforzamento della vigilanza.

Proprio la collaborazione tra Polizia Civile e Gendarmeria è stata fondamentale per giungere alla recente svolta investigativa. Andrea Belluzzi, attuale Segretario di Stato per gli Affari Interni, ha espresso soddisfazione per l’operato delle forze dell’ordine, sottolineando l’importanza della prevenzione e dell’attività di intelligence territoriale per contrastare efficacemente simili crimini.

Le forze dell’ordine, pur soddisfatte del risultato raggiunto, invitano comunque i cittadini a mantenere alta la vigilanza, soprattutto nelle aree pubbliche e parchi frequentati da animali e bambini. È importante segnalare immediatamente alle autorità competenti qualsiasi comportamento sospetto o la presenza di oggetti potenzialmente pericolosi.

Per segnalazioni urgenti, resta attivo il servizio della Centrale Operativa Interforze, raggiungibile ai numeri di emergenza 112 e 113.

Un plauso quindi alle nostre forze dell’ordine, all’Apas e a tutti quei cittadini che hanno contribuito in questa azione corale.

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