Anche quest’anno San Marino si unisce alla celebrazione della Giornata Olimpica Internazionale, che si terrà il prossimo 23 giugno, con una partecipazione corale e simbolica alla campagna globale promossa dal Comitato Olimpico Internazionale (IOC) dal titolo “Muoviamoci” (Let’s Move).
L’iniziativa, sostenuta a livello locale dal Comitato Sammarinese Pierre de Coubertin (CSPC), dal Comitato Nazionale Sammarinese Fair Play (CNSFP) e dal Comitato Internazionale Pierre de Coubertin (IPCC), intende promuovere l’attività fisica come strumento universale di benessere, socialità e inclusione.
“L’Olimpismo è più dello sport: è educazione, connessione e ispirazione nell’azione” – si legge nella nota congiunta dei comitati sammarinesi, che rilanciano lo spirito con cui Pierre de Coubertin, padre dei Giochi Olimpici moderni, diede vita al movimento sportivo nel 1894.
La campagna “Muoviamoci” invita tutti – atleti, famiglie, giovani e anziani – a condividere il movimento, sia con attività fisiche individuali sia coinvolgendo gli altri: un invito ad allenarsi insieme, a utilizzare gli strumenti digitali per raccontare il proprio impegno e a diffondere lo spirito olimpico anche attraverso i social media.
Una celebrazione globale
La Giornata Olimpica Internazionale commemora infatti la fondazione del Comitato Olimpico Internazionale, avvenuta il 23 giugno 1894 alla Sorbona di Parigi su iniziativa proprio del barone Pierre de Coubertin. I primi Giochi Olimpici moderni si tennero due anni dopo, ad Atene nel 1896, segnando l’inizio di una tradizione che oggi coinvolge miliardi di persone in tutto il mondo.
“Quanto l’Olimpismo è stato considerato superfluo… Il valore filosofico dei Giochi Olimpici è svanito nel nulla…” scriveva De Coubertin nelle sue memorie. Ma oggi, grazie anche a iniziative come questa, quel valore è più vivo che mai.
Il messaggio che parte da San Marino è chiaro: muoversi è un atto di libertà, salute e condivisione, e celebrare lo sport significa anche promuovere i valori universali dell’educazione, della pace e del rispetto reciproco.