Martedì scorso, una delegazione del Comites San Marino, guidata dal Presidente Alessandro Amadei insieme alla Vicepresidente Barbara Righetti e al membro dell’Esecutivo Marina Rossi, ha incontrato il Prof. Filippo Forlani presso la sede di Via Maestri Comacini a San Marino Città. All’incontro ha partecipato anche un numeroso gruppo di concittadini, in un’occasione speciale per rendere omaggio alla brillante carriera accademica e di ricerca del docente di Ingegneria Geotecnica presso il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università degli Studi di San Marino.

Originario di Morciano di Romagna, il Prof. Forlani si è laureato con lode in Ingegneria Mineraria all’Università “Alma Mater Studiorum” di Bologna nel 1996. Vanta una lunga esperienza in progettazioni e nello sviluppo di codici di calcolo, specializzandosi in progettazione geotecnica e geomeccanica, ambiti fondamentali per lo studio delle caratteristiche del sottosuolo e la realizzazione di opere complesse quali gallerie, strutture idrauliche, fondazioni e acquiferi.
Il Presidente Amadei ha sottolineato come “la tutela e lo studio del suolo siano priorità assolute nelle agende politiche, soprattutto in considerazione delle gravi conseguenze legate al cambiamento climatico, la maggiore minaccia alla salute globale di questo secolo”. Ha evidenziato la necessità di implementare “misure di prevenzione, mitigazione e ripristino del suolo e degli ecosistemi degradati, promuovendo pratiche agricole sostenibili con la riduzione della deforestazione e una gestione attenta del territorio”.
Anche il tema della prevenzione sismica è stato oggetto di riflessione. Il Prof. Forlani ha ricordato come “l’Italia sia un paese fragile, ad elevato rischio sismico e geologico, con molte costruzioni spesso non adeguate ai criteri antisismici e talvolta realizzate abusivamente in aree pericolose. Serve un piano di prevenzione territoriale tempestivo, con interventi adeguati e investimenti significativi per mettere in sicurezza il patrimonio edilizio”. Riguardo a San Marino, il Professore ha spiegato che la situazione è “meno preoccupante, ma è fondamentale non abbassare la guardia”.
Nel corso dell’incontro, il Presidente Amadei ha inoltre voluto ricordare la figura del geologo Edmondo “Duccio” Forlani, padre del Prof. Filippo e fondatore negli anni Sessanta dello Studio SGAI di Morciano di Romagna, un punto di riferimento mondiale nell’ingegneria e geologia, oggi diretto da Filippo insieme ai fratelli Andrea e Francesca. Recentemente, in memoria di Duccio Forlani, è stato istituito un Premio di Laurea dedicato agli studenti dell’Università di San Marino, con la prima edizione assegnata a una tesi sull’analisi del rischio idrogeologico.