San Marino. Il Consiglio Grande e Generale approva IL PROCESSO PER DIRETTISSIMA

san marino 3.0Trova accoglimento – in CGG – un ordine del giorno, presentato dai consiglieri di Cittadinanza attiva, sull’introduzione del PROCESSO PER DIRETTISSIMA, da applicare a chi forense è colto in flagranza di reato e per casi particolari, come il furto.

Viene così approvato – ed il Consiglio ha dato tempo al Congresso sino al 31 Ottobre di inserire tale dispositivo all’interno del Codice di Procedura penale – uno dei punti basilari del programma del Movimento SAN MARINO 3.0.

Per gli altri punti, come la legalizzazione della cannabis, la legalizzazione della prostituzione su strutture statale e su controllo statale e la realizzazione del Casinò, gli aderenti di San Marino 3.0 fanno sapere che raccoglieranno le firme necessarie per indire dei referendum appositi solo dopo l’eliminazione del quorum referendari.

Ma ecco la sintesi di quanto detto in CGG relativamente questo argomento:

Ordine del Giorno presentato dai Gruppi Consiliari di Cittadinanza Attiva per impegnare il Governo ad inserire – entro 3 mesi – il processo per direttissima all’interno del Codice di Procedura Penale Sammarinese ed individuare una nuova sede per la struttura carceraria. APPROVATO A MAGGIORANZA

Ivan Foschi, Sinistra Unita: A seguito di un confronto con la maggioranza nel dispositivo dell’odg anziché i tre mesi si è individuata la data del 31 ottobre 2014. 

Luigi Mazza, Pdcs: “L’accoglimento di questo odg con la modifica del 31 ottobre 2014 trova la nostra condivisione anche in virtù del lavoro che stiamo già portando avanti da tempo sulla materia”. 

Matteo Zeppa, Rete: “Siamo Favorevoli all’odg con la modifica apportata del termine per la presentazione”.