
Sono sempre singolari le pronunce del giudice GUAGLIO’ Vitaliano Esposito, quello che della telefonata accondiscendente con Mancini e sentito anche a Palermo per il maxi-processo TRATTATIVA STATO MAFIA ,
E non solo quando conferma come giudice quella persona che è stata denunciata e che ovviamente non può essere serena nel suo giudizio contro chi le ha fatto aprire un procedimento di responsabilità civile.
Ma c’è di piu! Il massimo è quando scrive due sentenze che cozzano una contro l’altra.
Infatti una volta con la sentenza n.292 dice che l’assegnazione dei carichi di lavoro della Pierfelici sono un ”atto legalmente dato dall’autorità amministrativa che aveva il potere di emetterlo” e ieri scrive, a leggere la stampa, il contrario ovvero che ”il provvedimento della Perfelici “viola il principio fondamentale del giudice naturale precostituito per legge”.
Che cosa è un ripensamento? Dato che è sfumata la sua nomina a Magistrato dirigente e forse la sua conferma a giudice per i rimedi straordinari, dato che è ancora da confermare ed è in prorogatio?
Il dubbio è lecito, ma soprattutto quale delle due versioni è quella giusta per il giudice GUAGLIO’ Vitaliano Esposito da Napoli con la figlia a Strasburgo?
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