Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese (PDCS) ha annunciato il rilancio della sua nuova Scuola di Formazione Politica, un progetto che punta a costruire le fondamenta culturali e valoriali della futura classe dirigente del partito e del Paese. Nei giorni scorsi, dal 30 giugno all’1 luglio, una delegazione ufficiale del PDCS si è recata a Roma per incontrare i partner storici e consolidare il programma formativo, che prenderà il via a settembre 2025 e si svolgerà fino a marzo 2026.
La delegazione, guidata dal Segretario Politico Gian Carlo Venturini e composta anche dalla Presidente del partito Alice Mina, dal Presidente dei Giovani Democratico Cristiani Marco Mularoni e dal Responsabile dei Rapporti Internazionali Lorenzo Bugli, ha confermato l’importanza della continuità e dello sguardo rivolto al futuro nel percorso formativo. Nel cuore della Capitale italiana, sono stati riaffermati i rapporti con due realtà di rilievo per la formazione politica: la Fondazione Alcide De Gasperi e la Konrad Adenauer Stiftung, con cui il PDCS condivide «non solo la memoria, ma anche la missione: custodire e rilanciare i valori del popolarismo europeo e della democrazia cristiana nel XXI secolo», come si legge nel comunicato ufficiale.
Il progetto formativo, intitolato provvisoriamente “Conoscere per agire: i valori della democrazia cristiana nell’epoca dei facili populismi”, non sarà una semplice serie di lezioni. Piuttosto, si propone come «un cantiere di idee, un laboratorio di consapevolezza, una palestra per cittadini, dirigenti, giovani e meno giovani» che desiderano contribuire «con mente lucida e cuore saldo» alla vita politica e civile di San Marino.
Il programma affronterà temi di grande attualità e complessità, partendo da una riscoperta profonda dei principi fondanti del PDCS e delle radici spirituali e culturali dell’Europa. Tra gli argomenti di studio e riflessione: la trasformazione del lavoro, la ridefinizione della famiglia, il ruolo dell’economia, e le sfide poste dall’ipertecnologia e dalla disinformazione, aggravata dall’uso distorto dell’intelligenza artificiale.
Un elemento di prestigio sarà la mostra internazionale dedicata ad Alcide De Gasperi, intitolata “Servus Inutilis” e promossa dalla Fondazione omonima. La mostra sarà portata a San Marino come simbolo di un ideale di politica basato sull’umile servizio alla comunità, «non nella vanità del potere», come sottolinea il comunicato.
Il PDCS tiene a precisare che questa Scuola non è destinata a formare un’«élite», bensì una classe dirigente «popolare, preparata, radicata nei valori cristiani e capace di pensare il futuro senza perdere l’anima». In un tempo segnato da «scorciatoie e semplificazioni», la formazione è definita come «l’unico vero antidoto all’ignoranza», senza la quale «la politica diventa solo opinione e improvvisazione».
Il Partito e i Giovani Democratico Cristiani rivolgono un invito alla partecipazione: «Non solo per iscriversi, ma per discutere, partecipare e camminare insieme». Perché, concludono, «il futuro si prepara, non si subisce».