C’era da aspettarselo da Pasqualino cuor di leone!
Ora tutto quello che sabato scorso aveva detto nell’incontro di maggioranza, peraltro avvenuto proprio per parlare della bozza di riordino dei corpi di polizia elaborata dal Generale Gentili, non vale più nulla. Si è rimangiato tutto! Anche la mostruosa incazzatura, quella nella quale aveva accusato gli altri partner di maggioranza di avere secondi fini, e cioè di proteggere i loro ”amici” dentro i singoli corpi, si è dissolta.
Stamattina per Valentini, in Consiglio, la ”bozza Gentili” è solo un quisquilia, una sciocchezzuola, una mera bozza di lavoro su cui lavorare tutti in beata pace ed armonia eucaristica. La sua, magari.
Ma le cose non stanno così! Valentini, anche se ora fa finta di niente, voleva fortemente che questo documento di lavoro fosse approvato e solo a causa della totale opposizione di Ap e Psd dentro il Governo e di tutta l’opposizione fuori, non se n’è fatto nulla. Annullato, respinto. A casa come direbbe Barbieri.
E’ quindi imbarazzante vedere e sentire questo uomo di quasi sessanta anni alle prove con una retromarcia squalificante proprio questa mattina in aula consigliare: ”la relazione è solo una proposta peraltro fortemente sbilanciata sulla sola costituzione del Dipartimento di Polizia…è solo un documento di lavoro”.
Come dire ”per favore fate finta che non abbia presentato nulla” ….e che sia l’ennesima cazzata da parte di un segretario esteri, (che a ben vedere comincia a fare concorrenza ad Arzilli) che oltre a non sapere l’inglese, è incompetente per il posto che ricopre. Ed il posto che ricopre non è un posto qualunque ma è il più importante tra le segreterie di Stato.
Ma si sa la vanità, la suberbia è dura a morire anche per un cattolicissimo come Valentini.
Marco Severini – giornalista indipendente dalla politica